Bovalino, il Festival Restanze si apre con il concerto degli handlogic

Reggio Calabria Tempo Libero

Ha preso il via lo scorso 9 ottobre con il concerto degli /handlogic al Castello Normanno di Bovalino, nell’ambito di Restanza il festival di musica internazionale a Bovalino. Il secondo appuntamento è previsto per mercoledì 27 novembre con il live dei Town of Saints, duo folk olandese.

Nata dall’idea del bovalinese Ruggero Brizzi, organizzatore di eventi nonché mente del Caffè Roma 52 di San Giorgio Albanese, con la collaborazione artistica di Rocketta, agenzia di booking fortemente attiva su tutto il territorio nazionale con artisti provenienti da più parti del mondo, ma anche fortemente legata al Sud, dove risiede, l’iniziativa si avvale di uno scenario suggestivo nel cuore della storia bovalinese dove con coraggio si svilupperà in giorni infra-settimanali, come a voler rendere ancor più esclusiva la sua “creatura”.

Un amore per il territorio che trova conferma non solo nella scelta del luogo e dell’iniziativa in sé, ma anche nel coinvolgimento di artisti calabresi (ci piace definirli “glocali”), che nel fare gli onori di casa alle band internazionali provenienti da Olanda, Finlandia, Germania, Canada e non solo, daranno vita ad un interscambio musicale e culturale di rara bellezza, spaziano dal jazz all’elettronica, dal rock al country, dal blues al folk.

La rassegna vede inoltre la collaborazione del Caffè Letterario “Mario La Cava” e di Elettroacustica Store&Service, dove il calendario concertistico si sposterà rispettivamente nei mesi di dicembre e gennaio. Una scommessa spinta da un sincero amore per la musica e la creatività. E per la condivisione del e sul territorio.

Il termine “Restanza” è stato coniato da Vito Teti, ciò che custodisce il senso di una rassegna musicale infrasettimanale, invernale, in luoghi nascosti dentro paesi spopolati. Una sfida folle per non spaesarsi nel silenzio e nella nebbia dei propri luoghi, per accogliersi e incontrarsi, per ascoltarsi e presentarsi ad esperienze musicali altre. Da ottobre a maggio una rassegna di 8 concerti di artisti internazionali che spazieranno nei generi e che porteranno le loro visione e la loro proposta cosmopolita in modo fruibile a tutti.