Cacciavano tordi con dei richiami vietati: denunciati in 4, sequestrati fucili e munizioni
Quattro cacciatori sono stati “beccati” dai Carabinieri forestali di Lamezia Terme - in due distinte operazioni - ad esercitare attività venatoria con l’ausilio di richiami acustici vietati in località Feudo, nel comune di Lamezia Terme.
In particolare i militari, nella prima operazione, opportunamente appostati, hanno rilevato alcuni soggetti che esplodevano colpi d’arma da fuoco verso la selvaggina, avendo, a poca distanza un richiamo acustico per tordi in funzione. I successivi approfonditi controlli hanno consentito di individuare e identificare 3 soggetti e a, pochi metri di distanza, sopra una pianta di olivo un richiamo acustico per tordi.
Poco tempo dopo nella stessa località, i militari, hanno individuato anche un altro soggetto intento a esercitare la caccia, sparando anche alcuni colpi d’arma da fuoco per abbattere tordi, anche in questo caso, con l’ausilio di un richiamo acustico posto a poca distanza.
I 4 cacciatori sono stati tutti deferiti all'Autorità giudiziaria, previo sequestro di 4 fucili, del relativo munizionamento, oltre ovviamente ai 2 richiami vietati costituiti da riproduttori sonori, di cui uno con pendrive usb, altoparlanti e batterie di alimentazione, oltre agli altri mezzi utilizzati per l’esercizio dell’attività venatoria e di 5 esemplari di tordo bottaccio illecitamente abbattuti.