Commissioni congiunte in Parlamento, Nesci (M5S): “passi poco incisivi del Decreto Calabria”
“Questa mattina sono intervenuta sul “caso Calabria” durante la seduta delle Commissioni congiunte del Senato e della Camera dei Deputati in tema di sanità - annuncia la Deputata M5S Dalila Nesci - durante la quale il Ministro della Salute Roberto Speranza ha condiviso le sue linee programmatiche”.
“In particolare - continua la Nesci - ho ricordato al Ministro l’impegno del Governo “Conte 1” che ha emanato, e convertito in legge, il “Decreto Calabria”, proposto come uno spartiacque nella gestione sanitaria regionale, per ripristinare Lea e diritto alla salute. Tuttavia - sottolinea la Deputata M5S - si sono avviate dinamiche poco chiare tra la Struttura Commissariale ed il Tavolo di verifica interministeriale che vanno approfondite”.
“Riguardo alle assunzioni di medici, infermieri, Oss e tecnici - avverte la Nesci - ancora poco incisivi sono stati gli strumenti messi in campo per superare l’annoso problema della carenza di personale nelle aziende sanitarie ed ospedaliere. Nello specifico, le circa 400 assunzioni approvate tramite il Dca 135/2019, si limitano per lo più a ricalcare e riproporre le assunzioni già stabilite dall’ex Commissario ad Acta Massimo Scura e non prendono in considerazione le esigenze attuali”.
In conclusione la deputate Nesci dichiara: “aspetto al più presto una risposta dal Ministro Speranza affinché si evitino chiusure e riduzioni di reparti: si attui il “Decreto Calabria” senza tergiversare per non alimentare giochi perversi della vecchia guardia politica nelle aziende”.