Un’aula una tela e una mostra bibliografica in memoria di Monsignor Schinella
A due anni dalla scomparsa di Monsignor Ignazio Schinella sono tante le iniziative che la Chiesa calabrese sta realizzando per ricordarlo.
Era il 2 novembre 2017 in un incidente stradale ad Arena, sua città natale, nel Vibonese, che Monsignor Schinella perdeva la vita, lasciando un grande vuoto in tutti quelli che l’hanno conosciuto. La sua esistenza e il suo operato sono stati sempre improntati alla carità cristiana e l’autorità non dipendeva dai ruoli rivestiti, ma dalla credibilità della sua vita, dalla quale emergeva la coerenza di un credente che con passione, amore, gioia e fedeltà ricercava in ogni evento la verità per sé e per coloro che incontrava. È stato per molti sacerdoti e laici, un padre spirituale instancabile, un docente impegnato e disponibile verso chiunque.
Già rettore del Pontificio Seminario Teologico San Pio X di Catanzaro (1995-2005), è stato docente di Teologia morale al Seminario teologico “San Pio X”, nonché docente di Filosofia morale al corso di laurea in Medicina all’Università “Magna Graecia” di Catanzaro.
Negli ultimi anni risiedeva a Napoli presso il Seminario della città partenopea, dove insegnava ed era vice preside della Facoltà teologica dell’Italia Meridionale “San Tommaso d’Aquino” a Capodimonte.
A un mese dalla scomparsa a Napoli gli sono stati dedicati i giardini della Facoltà teologica; la figura del religioso – molto conosciuta in Calabria – verrà ricordata con una mostra bibliografica, l’intitolazione di un’aula studio del Seminario “San Pio X” e un convegno sui suoi studi. L’incontro, si terrà nell’Aula Magna e sarà introdotto e coordinato da Demetrio Guzzardi, presidente dell’istituto culturale Universitas Vivariensis di Cosenza. Sono previsti i saluti di don Vincenzo Rocco Scaturchio, rettore del Seminario teologico regionale “San Pio X”, di don Gaetano Currà, direttore dell’Istituto teologico calabro “San Pio X”, una testimonianza di Monsignor Luigi Renzo, vescovo di Mileto-Nicotera-Tropea e la presentazione di alcuni testi con saggi introduttivi di Monsignor Schinella, di don Ennio Stamile, don Gianfranco Belsito, don Enzo Chiodo, don Salvatore Belsito e dall’assessore catanzarese Danilo Russo.
A seguire, la benedizione dell’aula e del ritratto, opera dell’artista Yuriy Kuku, spetterà a Monsignor Vincenzo Bertolone arcivescovo metropolita di Catanzaro-Squillace e presidente della Conferenza episcopale calabra.
Al termine, nei locali della Biblioteca “Cassiodoro” dell’Istituto teologico calabro sarà inaugurata una mostra bibliografica a cura di Maria Giacobbe, sui libri e gli articoli pubblicati da Schinella; una cinquantina di volumi tra suoi studi, saggi introduttivi, curatele e contributi in miscellanee, vastissima, oltre 200, la produzione di articoli di natura teologica, spirituale, etica e bio-etica per riviste teologiche. Tra i titoli di maggiore successo editoriale Lo spazio dell’amore: pregando si impara a pregare, con 5 edizioni e poi la sua grande attenzione allo studio sul prossimo beato della Chiesa calabrese, don Francesco Mottola, a cui ha dedicato una parte importante della sua vita.