Rossano, ex operaio della centrale sale sul tetto della struttura
È salito al nono piano della centrale Enel di Rossano per protestare contro le promesse di lavoro non rispettate. È successo ieri notte, quando un ex operaio di 58 anni della centrale termoelettrica è entrato nel locale caldaie dell’impianto per mettere in atto la particolare forma di lagnanza.
L’uomo era stato protagonista di un gesto simile, lo scorso 16 settembre, quando era salito sulla ciminiera della centrale, ad un’altezza di cento metri, per chiedere di essere riassunto. Era poi sceso solo a seguito della promessa di essere reintegrato nella struttura (QUI).
Il 58enne aveva lasciato il lavoro per una migliore proposta ma poi era rimasto disoccupato. Oggi l’ex operaio, che si sente preso in giro, ha deciso dunque di protestare nuovamente.