Comune Amato: cittadinanza onoraria allo studioso Antonio Bressi
Il Consiglio comunale di Amato guidato dal sindaco Saverio Ruga, nei giorni scorsi, durante una seduta straordinaria ha conferito la cittadinanza onoraria al dottor Antonio Bressi. I motivi di questo riconoscimento risiedono nell’impegno e nella passione che egli ha dimostrato nella sua attività di giornalista, scrittore e collaboratore di numerosi periodici e riviste. Bressi è anche un esperto in studi di ambito storico-religioso e di tradizioni popolari.
La sua passione per la cultura e la scrittura ha dato alla luce diversi volumi, la maggior parte dei quali dedicati a San Floro, suo paese natale, e alle sue tradizioni religiose, come si può notare dai titoli delle opere: San Floro nel solco del passato; S. Floro e i suoi devoti; San Floro preghiere e canti; I santi Floro e Lauro. Vi sono poi due volumi di argomento storico dedicati a personaggi illustri, ossia Il parlamentare Giuseppe Rossi a Milano e Dai ricordi di gioventù di Fernando Lucarini ... (Storia cittadina di Olevano Romano). Infine, l’ultimo libro da lui pubblicato, Amato fra galantuomini e briganti, presentato il 9 febbraio 2019, esattamente 9 mesi prima del conferimento della cittadinanza onoraria, proprio nella sala consiliare in cui ha ricevuto il riconoscimento dall’Amministrazione, pochi giorni fa.
La monografia dedicata ad Amato è stata il frutto di lunghe e intense ricerche presso gli archivi di Stato, in particolare, quello di Catanzaro. Dal sindaco Ruga e dal Consiglio comunale arriva un plauso ad Antonio Bressi per l’impegno, la precisione e la forza di volontà con cui ha portato avanti la ricerca delle fonti, la loro consultazione e la loro rielaborazione, al fine di scrivere un libro di argomento storico su Amato, paese in cui lui andava a trascorrere le estati, presso una coppia di zii.
L’Amministrazione comunale e la cittadinanza sono state felici e orgogliose di leggere Amato tra galantuomini e briganti ed è per questo che, in segno di riconoscenza e gratitudine, si è deciso di omaggiare il dottor Bressi con la cittadinanza onoraria.