Lotta alla droga nel reggino, in sei mesi scoperte più di 30mila piante di marijuana
Sono più di 30mila le piante di canapa indiana trovate nel reggino dai carabinieri del comando provinciale. In sei mesi di attività, hanno scoperto diverse piantagioni, come quelle trovate a Sant’Ilario dello Jonio, dove i militari dell’Arma hanno scovato oltre 90 piante di marijuana.
Il 18 luglio i militari di Taurianova hanno sorpreso 4 giovani a coltivare circa 3200 piante di canapa indiana, trovata in pieno stato vegetativo e di altezza variabile tra i 50 cm e i due metri. I quattro per nascondere l’odore della marijuana hanno appeso delle carcasse di polli nel perimetro della piantagione.
Il primo agosto a Rosarno i militari dell’Arma hanno trovato circa 1300 piante ed hanno arrestato due persone sorprese mentre le irrigavano. La piantagione è stata raggiunta superando un corso d’acqua ed era nascosta tra la fitta vegetazione.
Ad Africo i Carabinieri hanno trovato circa 7500 piante di marijuana ed hanno arrestato 5 persone. I militari li hanno sorpresi a coltivare la droga. Anche la coltivazione trovata a Bruzzano Zeffirio dello scorso 5 agosto è importante. Qui i Carabinieri di Bianco sono riusciti a trovare oltre 6500 piante nascoste tra la fitta vegetazione e in località impervia.
Anche a Cardeto, i militari della locale stazione sono riusciti a trovare in località Cropanè quasi 600 piante di marijuana del tipo “shunk”. La piantagione era circondata da rovi e felci ed era irrigata da un sistema di a goccia temporizzato che prendeva l’acqua da una vasca artigianale costruita con tronchi di legno e fango.
Lo scorso 3 ottobre i carabinieri di Scilla hanno trovato, in località Guardiola di Solano Superiore, ben nascosta tra la fitta vegetazione, una piantagione di canapa indiana composta da oltre 800 piante irrigata da un sistema di irrigazione automatico a goccia.