Amendolara. Il sindaco toglie targhette “Farsi i fatti propri”
Il sindaco di Amendolara, Mario Melfi, ha emesso un'ordinanza con la quale ha disposto la rimozione delle targhette apposte in case private e edifici pubblici con la frase: ''Mio nonno campò cento anni perché si fece i cazzi suoi". L'iniziativa di Melfi (che è di Sinistra e Libertà) trae origine dal ferimento del titolare di un bar a Taurianova (Reggio Calabria), Antonio Battaglia, ad opera di un ragazzo di 15 anni che si e' poi costituito alla polizia. Secondo Melfi, il messaggio riportato nelle targhette ''alimenta la cultura omertosa''.