Castrovillari. Offende donna su Facebook: condannata per diffamazione

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Il gip del tribunale di Castrovillari ha accolto la richiesta del Pm Primicerio e del difensore di parte civile, Ettore Zagarese, e ha condannato una donna, C.L. le sue iniziali, a 2 mesi di reclusione e di 600 euro di multa, oltre al risarcimento dei danni in favore di una 36enne rossanese, di M.L. (da liquidarsi in separata sede civile) e alla rifusione delle spese legali.

L’indagata, da quanto ricostruito dagli inquirenti, avrebbe pubblicato su Facebook delle espressioni offensive sulla vittima, ledendone così la reputazione, commentando dei post pubblicati sul proprio profilo personale.

Da qui ne è scattata la denuncia e l’apertura di un procedimento penale presso la Procura della Repubblica della città del Pollino, culminato ora con una sentenza di condanna per il reato di diffamazione aggravata.

Per il legale della 36enne, Zagarese, molte persone sembrano ignorare che sui social valgono le stesse regole della vita reale. Che Facebook e le altre le piattaforme di comunicazione collettiva, oltre a svolgere una funzione importante di informazione e di dialogo sociale, siano divenute anche una sorta di discarica in cui ognuno scrive quello che vuole, è risaputo”.

“Quello che sfugge, però – ha specificato l’avvocato - è che il rispetto della dignità delle persone è sacro e inviolabile, per cui ben vengano sentenze come quella di Castrovillari se servono a ricordare ai cosiddetti “leoni da tastiera” come l’abuso sia punito penalmente e comporti gravi conseguenze anche economiche”.