Indagato per corruzione in atti giudiziari, Luberto (Dda) trasferito a Potenza
Il procuratore aggiunto alla Direzione distrettuale antimafia di Catanzaro, Vincenzo Luberto, è stato trasferito a Potenza, dove occuperà il ruolo di giudice civile.
Una decisione, questa, presa dalla sezione disciplinare del Csm, il Consiglio superiore della Magistratura, dopo che il magistrato è stato iscritto sul registro degli indagati, nell’ambito di un’inchiesta della Procura di Salerno, guidata da Luca Masini, nella quale gli si contesta la corruzione in atti giudiziari (QUI).
L’ipotesi è che Luberto abbia avuto dei rapporti con Ferdinando Aiello, ex parlamentare calabrese del Partito democratico. Nell’indagine dei Pm campani sono confluiti dei viaggi pagati e degli accertamenti patrimoniali sui beni del magistrato, atti fatti arrivare a Salerno direttamente dalla Procura di Catanzaro, diretta da Nicola Gratteri. Da qui ha è poi partito il procedimento disciplinare, culminato oggi con il trasferimento di sede per Luberto.