Scoperta e sequestrata area adibita a Sfasciacarrozze, una denuncia
I Carabinieri Forestali del Nipaaf (Nucleo Investigativo di Polizia Ambientale Agroalimentare Forestale) di Reggio Calabria, hanno denunciato N.C. 53 anni, e sequestrato in località Ligonì di Pellaro, una grande area illecitamente adibita a sfasciacarrozze, contenente oltre 50 automezzi ed un grande quantitativo di parti di ricambio e rottami di auto, totalmente abusivo.
I militari hanno notato una vasta area recintata con muri e chiusa da un cancello di ferro dal quale si intravedevano all’interno numerosi automezzi e rottami. Insospettiti procedevano alle verifiche scoprendo che l’intera area, di circa 3.000 metri quadrati, risultava un terreno agricolo concesso in comodato d’uso al gestore N.C. (già noto alle forze dell’ordine) che, senza alcuna autorizzazione ed in dispregio a qualsiasi norma anti inquinamento, lo aveva trasformato in un’enorme deposito di automezzi, in gran parte allo stato di rottame e “cannibalizzati” con l’asportazione di ricambi e parti riutilizzabili.
Inevitabile quindi il sequestro dell’area ed il deferimento all’Autorità Giudiziaria del cinquantaquattrenne che dovrà rispondere del reato di “gestione di rifiuti senza autorizzazione”.
Grave risulta il danno all’ambiente poiché i fluidi lubrificanti e refrigeranti, i metalli pesanti e quant’altro contenuto nelle carcasse, possono aver contaminato il suolo e le acque, rendendo il terreno ormai inadatto alla coltivazione ed un possibile rischio sanitario per i residenti della zona.