Nucera (La Calabria che vogliamo) alla Bit: “immobili disabitati in comodato d’uso alle imprese”
La Regione Calabria presente dal 9 all’11 febbraio alla Bit, ha esposto un progetto da 100 milioni di euro (per i comuni) e da 37 milioni (per i privati) relativo alla valorizzazione dei borghi, ed era presente anche Giuseppe Nucera.
“I nostri borghi custodiscono una ricchezza immensa che non è valorizzata in modo adeguato, bisogna puntare in modo deciso sui giovani per ripopolarli. La mia idea, proposta nel corso della Bit - sottolinea Nucera -, è quella di inserire nella prossima programmazione Por un finanziamento che consenta alla Regione Calabria di acquistare gli immobili disabitati. Queste case, successivamente, devono essere date in comodato d’uso gratuito a chi vuole tornare per fare impresa, che si tratti di giovani cittadini (calabresi e non) o di aziende che puntano a delocalizzare la loro attività e che in questo modo avrebbero la possibilità di assumere giovani disposti a trasferirsi in Calabria” – questo è quanto propone l’ideatore de ‘La Calabria che vogliamo’.
“Questi borghi – continua Nucera - possono rappresentare le bandiere di come la Calabria sa fare innovazione e migliorare la reputazione della nostra terra nel mondo. Si tratta di un progetto di fondamentale importanza, che assicurerebbe effetti positivi concreti sull’economia, creando un circuito virtuoso. Credo che le risorse naturali della Calabria possono diventare ispirazione per chi vuole fare impresa, lasciando così in cantina le valigie con le quali emigrare come tutti i nostri giovani”.
“Ripopolare e trasformare i nostri borghi, culle della nostra cultura millenaria, è il primo passo da effettuare nel percorso di rinascita del nostro territorio. E’ un’idea semplice ma rivoluzionaria allo stesso tempo, un modo concreto per cambiare la Calabria nella Calabria che vogliamo”, - conclude Nucera.