Coronavirus, riunione in Prefettura

Crotone Salute

Monitorare l’applicazione delle procedure preventive diramate a livello nazionale dal Ministero della Salute e di garantire la circolarità delle informazioni fra gli organi competenti. Questi i temi approfonditi nella riunione che si è tenuta in prefettura a Crotone.

L’obiettivo è stato quello di condividere fra tutti i soggetti a vario titolo coinvolti nella nota situazione sanitaria del “Coronavirus” le procedure operative da applicarsi a tutela della salute pubblica.

L’incontro, cui hanno partecipato la Regione Calabria – Dipartimento Protezione civile e Dipartimento Tutela della salute e politiche sanitarie – l’Azienda Sanitaria Provinciale, le Forze dell’Ordine, la Capitaneria di Porto, l’autorità Portuale, nonché l’Associazione “Alfa 21” e la SACAL, società che gestisce i servizi aeroportuali calabresi, è stata convocata da Prefetto, Tiziana Tombesi.

Sono state condivise le misure in atto anche in vista dell’approssimarsi della stagione crocieristica, che prevede l’approdo di numerosi passeggeri. Analoghe considerazioni sono state rivolte per lo scalo aeroportuale Sant’Anna, attualmente interessato solo da voli nazionali. La Regione ha istituito il numero verde 1500 per ogni ed eventuale informazione. Le richieste telefoniche saranno evase da specialisti sanitari che, secondo le esigenze del caso concreto, provvederanno a contattare il presidio ospedaliero individuato.