Blocco pagamenti medici convenzionati: sciopero generale all’Asp di Catanzaro
Due giorni di sciopero generale nell’Azienda Sanitaria Provinciale di Catanzaro . Ad annunciarlo sono Intesa Sindacale (FP CGIL Medici – FISMU – CISL Medici – SUMAI – SIMET), FIMMG, SNAMI, SMI sindacati rappresentativi dei medici di medicina generale, che – per le giornate del 28 e 29 febbraio- hanno indetto il blocco delle attività “in segno di protesta nei confronti di un provvedimento penalizzante nell’applicazione del proprio contratto integrativo di lavoro.”
Gli stessi sindacati fanno sapere che “attualmente con provvedimento unilaterale e senza concertazione alcuna con le OO.SS. rappresentative della categoria, l’Azienda Sanitaria Provinciale di Catanzaro ha sospeso il pagamento dell’indennità regionale di €.5,50 per ogni ora di attività per i medici convenzionati dell’emergenza sanitaria territoriale.”
Lo scorso 28 gennaio era già stato comunicato lo stato di agitazione e “trascorsi i tempi previsti per le procedure di raffreddamento” fanno sapere i sindacati parte “l’astensione dal lavoro dalle ore 08,00 del 28 febbraio alle ore 08.00 del 29 febbraio 2020.”
I sindacati precisano che “saranno garantite le prestazioni indispensabili. L’azione di protesta – aggiungono - è rivolta alla Direzione Generale Aziendale per la mancata applicazione di quanto previsto dall’articolo 29, di cui all’AIR Calabria per la Medicina Generale del 16/09/2006 (BUR Calabria – Parti I e II – n.17).”
Infine viene annunciato che “altre giornate di sciopero saranno proclamate a seguire nelle settimane e mesi successivi, fino alla risoluzione della vertenza.”