Lamezia, successo per il II appuntamento del “Sabato del Villaggio”
Successo anche per il secondo appuntamento del Sabato del Villaggio con Francesco Messori, giovane capitano della Nazionale Italiana di Calcio Amputati. Nella cinquecentesca cornice del Seminario Vescovile di Lamezia Terme è stato lui infatti il protagonista di una serata indimenticabile scandita dal racconto della sua storia di diversità diventata normalità.
Messori ha rievocato le canzonature dei suoi compagni, effetto della superficialità di chi, difronte a un problema, anziché venire incontro lo amplifica. “Ma bisogna – racconta Francesco – sapere guardare avanti. Così un incontro decisivo nella vita del giovane atleta è stato nel 2011 con Massimo Achini, presidente del Centro Sportivo Italiano”. È a partire da quella conoscenza che egli matura l’idea di dar vita alla Nazionale di Calcio Amputati.
Commovente anche la riflessione sulla diversità: “Sono fiero di avere una sola gamba. L’essere svantaggiati, da limite è diventato per me punto di forza… Incredibilmente ho scoperto la bellezza della mia condizione”. Il pubblico, composto da moltissimi giovani che non hanno voluto mancare l’evento, ha molto gradito e non sono mancati applausi scroscianti. Apprezzatissima anche l’esibizione all’inizio della serata dell’artista di strada Cico.