Teatro, successo per la commedia S’amavano
Successo per il racconto di storie d’amore quotidiane messe in scena nella commedia di Enrico Maria Falconi e andata in scena sul palco del cine-teatro Il metropolitano di Reggio Calabria. Lo spettacolo, dal titolo “S’Amavano”, rientra nel cartellone promosso dalla compagnia Officina dell’arte diretta da Peppe Piromalli.
Luigi e Maria (sul paco gli strepitosi Enrico Maria Falconi e Ramona Gargano) hanno messo in scena uno spettacolo incentrato sulla vita. Perché si incontrano, si scontrano, litigano, si amano: sono un uomo e una donna con fragilità, dubbi, paure e anche una certezza: l'amore resta per sempre comunque vadano le cose. L'attore Falconi è un monologhista di razza, a volte riesce anche ad improvvisare incastonando battute che strappano risate al pubblico e in quel viaggio fatto di sentimenti, porta con sè la sua "bomba" d'amore, l'attrice Gargano bella e convincente sul palco. Entrambi mostrano per oltre un'ora e mezza, un livello uniformemente elevato di professionalità e sintonia a quegli sporadici ma incisivi tempi comici dei due personaggi.
"S'amavano" è un racconto nel quale ognuno ci si può ritrovare, indossare i panni della frenetica Maria o del timido Luigi. In un continuo botta e risposta, gli attori occupano ogni centimetro della scena, intrattengono, divertono e fanno pure riflettere. Si riflette sull'amore, sulla solitudine che, a volte, ci fa sbagliare e tradire la persona che realmente si ama, si riflette sulla futilità di alcune cose che prima sembrano importanti, quasi indispensabili, e poi, quando non si ha più accanto l'amore della vita, diventa tutto così banale e superfluo. Luigi e Maria spingono lo spettatore anche verso riflessioni più intime come la compatibilità di coppia e l'ardente desiderio di dover stare insieme per forza, il tutto scandito sempre con molta delicatezza e tatto. Non è difficile ritrovarsi nelle parole dell’uno o dell’altra, in un percorso che si evolve dall’inizio alla fine della storia e che regala emozioni. Alla fine, sia Luigi che Maria avranno una propria maturazione, senza mai dimenticare di sorridere e, soprattutto, di far sorridere.