L’Avo Rossano acquista una sedia a rotelle per i pazienti dell’ospedale

L’Avo (Associazione Volontari Ospedalieri) di Rossano ha acquistato una sedia a rotelle che servirà al trasporto di persone anziane e non solo che arrivano quotidianamente in ospedale per effettuare esami clinici di qualsiasi tipo e per accedere nei diversi reparti del nosocomio rossanese.

La sedia a rotelle è stata acquistata grazie alla generosità della famiglia La Rocca-Falcone e di quanti hanno preso parte alla serata di beneficenza tenutasi nel periodo natalizio al Teatro “Amantea-Paolella”. L'evento, per l'occasione, è stato organizzato dall'Avo grazie alla direzione artistica del regista Adriano Beraldi.

Tanti gli artisti che si sono alternati in palcoscenico che hanno, grazie alla loro straordinaria performance, allietato la serata al numeroso pubblico seduto in platea. Alla cerimonia di consegna hanno preso parte Achiropita Scino (Presidente uscente dell'AVO di Rossano), il regista Adriano Beraldi, Maria Pina Rumanò (Vice-Presidente dell'AVO di Corigliano), Lucia Musillo (Responsabile di Pediatria dell'Avo di Corigliano) ed i parenti della famiglia La Rocca-Falcone.

Un gesto nobile in aiuto di quanti non riescono a deambulare recandosi in ospedale per qualsiasi esigenza. Questa è soltanto l'ultima delle tante iniziative promosse dall'AVO Rossano che, oltre ad aver consegnato un defibrillatore al Polo Liceale di Rossano, ha avviato il progetto riguardante il punto libro presso l'ospedale di Rossano dal titolo: “Portami via” (avviato nel mese di marzo 2017 grazie alla piena volontà del Presidente Achiropita Scino di comune accordo con l'U.R.P. coordinato dalla signora Rosetta Luberto e dalla Dott.ssa Enza Golluscio).

È stato donato, inoltre, un monitor ed un computer per video-news presso il Pronto Soccorso dell'ospedale “Nicola Giannettasio”. Si tratta, dunque, di un monitor sul quale scorrono tutte le informazioni utili per gli utenti che attendono il proprio turno. Tra cui i codici di chiamata, le esenzioni, i ticket, intervallate dalle notizie sia a carattere nazionale che locale.

Grazie all'AVO giovani, coordinati da Giovanna Blaschi ed Elvira Manuela Fontanella, sono state portate avanti una serie di iniziative all'intero della struttura ospedaliera di Rossano quali la befana in corsia, festa del papà, festa della donna, festa della mamma, domenica delle palme, Santa Pasqua, il tutto con la consegna di piccoli pensierini donati agli ammalati formulando loro i migliori ed affettuosi auguri anche di una pronta guarigione.

Lo scopo dell’AVO, dunque, è quello di offrire una presenza amichevole, regalando ai pazienti, durante la loro degenza in ospedale, calore umano, dialogo ed aiuto per lottare contro la sofferenza, l’isolamento, la noia, con esclusione, però, di qualunque mansione tecnico-professionale di competenza esclusiva del personale medico, infermieristico e di assistenza sanitaria.

Da sottolineare, tra l'altro, che l'AVO Rossano, negli anni precedenti, ha fatto una serie di donazioni di attrezzature ospedaliere negli ospedali di Rossano, Corigliano e alla clinica di Sibari. Sono state consegnate 4 sedie a rotelle, 4 deambulatori e 4 sollevatori, ma anche una televisore al Reparto di Medicina.

L’Associazione, inoltre, ha preso in affitto un appartamento accanto all’ospedale per offrire ospitalità gratuita ai parenti dei pazienti ricoverati provenienti dai comuni dell'intero territorio e che non avevano la possibilità di rientrare nelle loro case. A loro sono garantiti, tra l'altro, generi di prima necessità in modo tale da ristorarsi

L’AVO Rossano, unitamente all’AVO di Corigliano, hanno aderito ad un progetto sul trasporto delle cellule staminali in cui è stata salvata la vita di un bimbo di soli un anno, a Parigi, affetto da leucemia acuta. La donatrice del cordone ombelicale era una signora di Cariati.

Opere meritevoli che l'AVO Rossano ha messo in atto in questo ultimo ventennio di piena attività nella Città del Codex. Il Presidente uscente, Achiropita Scino, ha voluto ringraziare la famiglia La Rocca-Falcone e quanti hanno contribuito alla raccolta fondi per l'acquisto della nuova sedia a rotelle, ma anche il regista Adriano Beraldi per la sua preziosa e fattiva collaborazione, Danilo Ferigo (fondatore nel 1999 dell'AVO Rossano) per la fiducia, il suo meraviglioso staff di volontari e di volontarie, il personale medico ed infermieristico dell'ospedale di Rossano e quanti hanno sostenuto il suo costante impegno alla guida dell'AVO di Rossano.

Una mission, quella di Achiropita Scino, che ha dato lustro all'AVO di Rossano portando avanti, con grande impegno e tanta abnegazione, una serie di iniziative lodevoli apprezzate da tutti. Un plauso, infine, a tutti i volontari e alle volontarie dell'AVO di Corigliano-Rossano che, ogni giorno, si prendono cura degli ammalati ricoverati in ospedale.