Navi ultra-large a Gioia Tauro, Falcomata: «Porto è volano di sviluppo per l’intero territorio»
«Le notizie che arrivano dal Porto di Gioia Tauro non possono che metterci il buonumore facendoci guardare con maggiore ottimismo al futuro di una struttura che può e deve rappresentare volano di sviluppo per l’intero territorio». È il commento del sindaco metropolitano Giuseppe Falcomatà dopo l’arrivo delle nuove tecnologie che consentiranno l’accesso, anche nelle ore notturne, alle navi mega container, lunghe fino a 400 metri, che ad oggi sono costrette ad attendere, alla fonda in rada, l’ingresso nei canali del porto pianigiano.
«Quando le istituzioni collaborano – ha aggiunto l’inquilino di Palazzo Alvaro – ogni resoconto diventa sempre positivo. Così, il lavoro sinergico messo in campo dalla Capitaneria di Porto, dall’Authority e dall’armatore-terminalista Msc, fa registrare processi di crescita fondamentali, capaci di garantire maggiore operatività ed un aumento dei traffici nello scalo gioiese».
Un trend in evoluzione che si arricchisce di un altro fattore significativo: l’imminente approdo di un mega rimorchiatore da 7,5 milioni di euro. «Qualche anno fa – ha ricordato Falcomatà - il porto di Gioia Tauro stava vivendo uno dei suoi peggiori momenti. Adesso, non solo si assesta sulla rampa di lancio dell’economia globale, ma produce investimenti che implementeranno l’attuale dotazione dello scalo con un rimorchiatore “monstre” di ultima generazione che unirà la praticità dei movimenti alla prevenzione, sicurezza e salvaguardia dell’ambiente grazie ad un innovativo sistema di “Recoil”. Quando, il prossimo giugno, la società vietnamita Damen, incaricata alla produzione, farà salpare il rimorchiatore, ad agosto saremo sulle banchine gioiesi per celebrare ciò che, in un solo elemento, racchiude un simbolo di avanguardia, la capacità imprenditoriale e la visione di sviluppo».
E la soddisfazione espressa dal sindaco Falcomatà - che soltanto poco tempo addietro, insieme al ministro per il Mezzogiorno Giuseppe Provenzano, ha effettuato un sopralluogo all’interno della struttura – si estende al prolungamento dell’Attività dell’Agenzia di somministrazione, inserito nel recente “Decreto Milleproroghe”, che «amplia il periodo di finanziamento dell’indennità di Mancato avviamento da 36 a 48 mesi e testimonia l’impegno del Governo verso un’infrastruttura evidentemente strategica per l’intero Paese».
«In questo senso – ha concluso – non può che rassicurarci la competenza gestionale dimostrata dal commissario straordinario dell’autorità portuale, Andrea Agostinelli, che sta dimostrando, sempre più coi fatti, di avere a cuore le sorti ed il futuro del porto».