Emergenza coronavirus, a Cariati sanificate scuole e strutture comunali
Quarantena obbligatoria con sorveglianza attiva per chiunque arrivi sul territorio di Cariati o vi abbia fatto ingresso negli ultimi 14 giorni dopo aver soggiornato in zone a rischio epidemiologico come identificate dall’Oms e nella regione Lombardia nonché nelle province di Modena, Parma, Piacenza, Reggio nell’Emilia, Rimini, Pesaro e Urbino, Venezia, Padova, Treviso, Asti e Alessandria.
È l’ordinanza del sindaco facente funzioni Ines Scalioti per evitare i contagi a seguito dell’esodo delle persone provenienti dal nord. Nell’ordinanza emessa il primo cittadino chiede alle persone di comunicare la notizia del viaggio e del soggiorno al proprio medico di medicina generale o pediatra di libera scelta, oppure telefonando al numero verde regionale 800767676 – al dipartimento di prevenzione dell’Asp di Cosenza.
La quarantena obbligatoria, così come previsto dalla procedura, è estesa a tutte le persone che hanno avuto contatti, o che li avranno dopo l’arrivo sul territorio comunale, con conseguente comunicazione obbligatoria al Medico di Famiglia ed al Dipartimento Prevenzione dell’Azienda Sanitaria.
Il Comune, scrive la Scalito, “resta impegnato a far rispettare tutte le prescrizioni e gli obblighi previsti, ribaditi ed integrati nella giornata di oggi (domenica 8 marzo) dal Governo Nazionale e dalla Regione Calabria”, ma intende anche rassicurare la “popolazione” e invita “al buon senso ed al rispetto scrupoloso di tutte le prescrizioni imposte da Governo e Regione”.
Nel frattempo in questi giorni il Comune ha avviato gli interventi di sanificazione delle strutture scolastiche e di quelle comunali la Scalioti precisa che l’Amministrazione Comunale ha avviato tutte le procedure per una intensificazione delle procedure di controllo sul territorio.