Lamezia, 10 caschi respiratori al Giovanni Paolo II: donazione del Rotary
Il Rotary Club Lamezia Terme ha consegnato ieri mattina, presso la Direzione Unica di Presidio dell'Ospedale “San Giovanni Paolo II” di Lamezia Terme, 10 caschi respiratori acquistati con i fondi raccolti grazie alla campagna di solidarietà avviata nei giorni scorsi.
La generosità dei donatori permetterà di provvedere anche all'acquisto di altro materiale sanitario, come ausili di sicurezza per la protezione dei sanitari dal contagio del virus. I caschi sono stati consegnati nelle mani del Direttore del Presidio Unico Antonio Gallucci, alla presenza della nostra socia Francesca Suriano, Dirigente Medico del reparto Urologia dello stesso presidio.
“Un rapporto di collaborazione, quello del Rotary Club Lamezia Terme con il presidio ospedaliero, consolidato nel tempo – ha spiegato la presidente del Club Natalia Majello – che oggi assume una valenza ben più pregnante e significativa a causa della grave emergenza in atto che ha messo in rilievo in maniera drammatica, la già nota carenza di strutture e di personale sanitario, in tutto il Sud. Il service portato avanti dal club dimostra, ancora una volta, la volontà di operare in maniera concreta e significativa per il territorio.”
Da parte sua, il direttore sanitario del presidio unico Antonio Gallucci ha ringraziato, a nome anche di tutti gli operatori del “Giovanni Paolo II”, la presidente e i soci del Rotary Club lametino per aver promosso la raccolta fondi e aver donato i caschi respiratori: “La solidarietà della popolazione lametina tutta, mi commuove e mi rende orgoglioso di guidarne il nosocomio. Ogni offerta è un tesoro e dono di vita!”.
Il Rotary Club Lamezia Terme ringrazia tutte le persone che hanno contribuito e che stanno contribuendo alla donazione: un gesto semplice e significativo per aiutare chi è in prima linea a combattere questa battaglia. Dunque la raccolta fondi del Rotary continua, per le donazioni è attivo il seguente IBAN: IT 76I 0306 9676 8451 0749157726 per la causale inserire "coronavirus".