Maltempo: aria gelida dalla Siberia, temperature in picchiata
Correnti di aria gelida, di origine artica, stanno arrivando sull'Italia con conseguente, brusco calo delle temperature: in media, 6-7 gradi rispetto alle medie stagionali, "anche se il freddo si avvertirà per lo più al mattino e alla sera". A prevederlo e' Giampiero Maracchi, direttore dell'Istituto di biometeorologia del Cnr, che addebita la nuova ondata di freddo all'anticiclone siberiano, che ha fatto sentire i suoi effetti soprattutto sull'area balcanica ma che ora lambisce anche il nostro Paese. "Per fortuna - fa notare Maracchi - il tempo, almeno al nord e al centro, e' generalmente sereno e il sole, molto alto, durante il giorno riscalda atmosfera e terreno, attenuando la percezione del fenomeno". Il calo di minime e massime oggi sarà avvertito soprattutto sulle regioni meridionali e su quelle adriatiche, dove torna a farsi vedere la neve anche a basse quote. Domani il tempo dovrebbe migliorare, progressivamente anche al sud, salvo poi guastarsi di nuovo nel weekend sulle regioni meridionali e sulla Sicilia con precipitazioni diffuse, anche nevose. "Siamo in linea con gli altri inverni - conclude l'esperto - anche se l'anticiclone siberiano dovrebbe tornare a far sentire i suoi effetti anche più in là, in marzo e ad aprile, ma con effetti più contenuti".