Covid-19 e giudici onorari minorili: “Rischi elevati e nessuna tutela”
I giudici onorari del Tribunale per i Minorenni di Catanzaro hanno lanciato una petizione sul web con la quale chiedono “al Presidente della Repubblica Sergio Mattarella, al Presidente del Consiglio dei Ministri Giuseppe Conte, al Ministro della Salute Roberto Speranza, al Ministro della Giustizia Alfonso Bonafede, al Ministro dell’Economia Roberto Gualtieri, al Ministro dello Sviluppo Economico Stefano Patuanelli, al Capo Dipartimento della Giustizia Minorile e di Comunità Gemma Tuccillo, al Capo Dipartimento della Protezione Civile Angelo Borrelli”, di adottare “misure straordinarie ed urgenti in favore dei componenti privati/esperti in servizio presso i Tribunali per i Minorenni e le Corti d'Appello a tutela della salute e della dignità professionale degli stessi nonché a tutela della salute degli utenti della giustizia minorile, valutando anche modifiche correttive e/o aggiuntive in sede di conversione del decreto legge cura Italia”.
La petizione on line ha raggiunto in soli tre giorni ben 1.016 firme e 7.594 visualizzazioni, ottenendo sottoscrizioni da Nord a Sud, da alcuni paesi europei e persino da altri continenti. E' stato sollecitato formalmente l'intervento del Presidente della Repubblica, del Presidente del Consiglio nonché dei Ministri competenti e richiesto uno specifico emendamento al decreto-legge "Cura Italia".
I giudici mettono quindi in evidenza i pericoli cui incorrono ogni giorno, come “l'assenza cronica di tutela giuridica (sotto il profilo retributivo e previdenziale)”, ma anche “il rischio concreto di essere contagiati, mettendo a repentaglio la salute personale e quella dei propri cari”.
Poi la polemica nei confronti della “decisione del Governo di procedere alla trattazione dei procedimenti minorili più delicati e/o urgenti” che per i giudici non sarebbe stata “accompagnata da misure specifiche di protezione in grado di tutelare adeguatamente la salute e la dignità professionale dei magistrati minorili e del personale amministrativo, nonché degli stessi minori e delle loro famiglie. E' evidente che i più esposti siano proprio i componenti privati/esperti minorili: ben 730 presso i Tribunali per i Minorenni e 334 presso le Sezioni Minori delle Corti d’Appello”.
I giudici parlano poi del “decreto "Cura Italia", che prevede misure di sostegno dal punto di vista economico per i magistrati onorari in servizio presso i Tribunali ordinari”, che “non è stato applicato o esteso ai componenti privati/esperti dei Tribunali per i Minorenni e delle Sezioni Minori delle Corti d'Appello”.