Catanzaro, raccolte decine di firme contro la legge Fornero
Nonostante il rinvio del sit in piazza Prefettura a Catanzaro, a causa delle avverse condizioni atmosferiche, la senatrice di “L’alternativa c’è” Bianca Laura Granato ha raccolto decine di firme contro la legge Fornero. La manifestazione di Catanzaro avrebbe si sarebbe dovuta svolgere in contemporanea ad altre organizzate in varie città come Torino, Venezia, Milano, Firenze, Latina, Sassari, Bari, Palermo, lo stazionamento davanti al Palazzo de Governo è diventato, comunque, occasione di confronto sul destino della cosiddetta “quota 100” in prossimità della scadenza (il prossimo 31 dicembre).
“Quello che chiediamo – ha ribadito la senatrice Granato - è una revisione del sistema pensionistico all’insegna dell’equità e della solidarietà: deve essere riconosciuto il nostro diritto ad uscire da un mondo del lavoro che, per la sua crescente competitività, non è compatibile con un’età troppo avanzata. Dopo aver fatto il nostro dovere e contribuito al progresso civile e sociale del nostro Paese, vogliamo lasciare spazio ai giovani. Serve una riforma del sistema pensionistico che consenta di uscire dal mondo del lavoro dopo aver contribuito per 41 anni e quindi un sistema di flessibilità in uscita per i tanti lavoratori che hanno versato i contributi per almeno 20 anni e a 62 anni si troveranno a rischiare di perdere il posto di lavoro o in situazioni tali da necessitare di un pensionamento anticipato”.
Granato si occuperà di inviare nei prossimi giorni la proposta di riforma del sistema pensionistico al prefetto di Catanzaro, Maria Teresa Cucinotta.