Requisite 19 tonnellate di presidi medico-sanitari, andranno alla Protezione Civile
Due differenti carichi contenenti ben diciannove tonnellate di materiale medico-sanitario sono stati intercettati e requisiti dai funzionari dell’Agenzia delle dogane e dei monopoli di Gioia Tauro, insieme ai militari della Guardia di Finanza del Comando Provinciale di Reggio Calabria, nel porto calabrese.
La merce era composta da oltre 364 mila paia di guanti sterili per uso chirurgico, provenienti dalla Malesia, e da circa 9700 dispositivi endotracheali, in arrivo invece dalla Cina, quest’ultimi utilizzati per l’intubazione di pazienti con difficoltà respiratorie.
Tenuto conto di quanto disposto dal Commissario straordinario nominato dal Governo per l’emergenza Covid-19, l’Agenzia delle dogane, come soggetto attuatore dell’Ordinanza proprio dello stesso Commissario, ha così requisito la merce che sarà ora consegnata al Dipartimento della Protezione Civile.
Alla consueta efficacia nell’operare la prevenzione e il contrasto dei traffici illeciti si aggiunge, dunque, la capacità sia dell’agenzia delle dogane che delle Guardia di Finanza, nell’interpretare un ruolo essenziale al servizio della collettività.
In questo caso specifico, proprio grazie al loro intervento, non solo questi dispositivi medico-sanitari e di prevenzione, assolutamente fondamentali durante questa epidemia, sono stati bloccati ma ora saranno messi anche a disposizione degli enti di soccorso, proprio in applicazione delle misure introdotte per il superamento dell’emergenza Covid.