Dalla città metropolitana 250 uova Ail per i centri che accolgono donne e minori
La Città metropolitana ha consegnato 250 uova di Pasqua Ail a istituti e centri che accolgono donne e minori in una condizione di difficoltà. Come affermato dal sindaco Giuseppe Falcomatà si tratta dunque di “un piccolo gesto destinato a sollevare il morale di chi vive grandi disagi sostenendo, contemporaneamente, la ricerca per la soluzione di enormi problemi”.
L’iniziativa, promossa dall’amministrazione di Palazzo Alvaro, ha potuto contare sulla collaborazione della Polizia Metropolitana, dei volontari della Protezione civile e dei consiglieri metropolitani Caterina Belcastro e Salvatore Fuda che, insieme al sindaco Falcomatà, hanno portato il piccolo dono.
La copertura è stata garantita all’intera area metropolitana, dal centro alla Jonica ed alla Tirrenica, passando dalle colline e fino alle zone più interne. “E’ solo un simbolo – hanno concluso - un piccolo contributo per le comunità impegnate quotidianamente a lenire e curare le ferite del cuore. E lo abbiamo voluto fare donando le Uova dell’Ail, l’associazione in prima linea nella lotta alla leucemia, nella convinzione che ogni goccia versata nel mare della ricerca potrà presto inondare di speranza il futuro di chi lotta contro un male terribile”.