Sorpreso a rubare un’autoradio, dà in escandescenza e si scaglia contro agenti
Si sono spalancate le porte del carcere per un 33enne catanzarese, G.P., già noto alle forze dell’ordine, “pizzicato” a rubare a Pasquetta.
Dopo una segnalazione arrivata al 113, gli agenti della Polizia della Questura di Catanzaro hanno raggiunto il quartiere Corvo, dove era stato indicato un uomo che, dopo aver forzato lo sportello, era entrato in una Peugeot 206, da cui poi aveva trafugato l’autoradio.
Il soggetto, alla vista della pattuglia, è però scappato ma è stato bloccato subito dopo da una squadra del Commissariato di Lido.
Il 33enne, dopo essersi disfatto dell’autoradio, poi recuperata dagli agenti, si è scagliato contro due poliziotti che lo hanno raggiunto e che, con il supporto dei colleghi arrivati nel frattempo, lo hanno poi immobilizzato e quindi arrestato.
Sottoposto a perquisizione personale, l’uomo è stato trovato in possesso di una forbice e di una torcia elettrica, strumenti che si ritiene abbia usato per commettere il reato e che sono stati sequestrati.
Il 33enne avrebbe anche dato in escandescenza mentre era nell’auto della Volante, nella quale avrebbe tentato di sfondare il finestrino, minacciando di morte tutti i poliziotti presenti e cercando di aggredirli nuovamente, tanto che i poliziotti sono stati costretti ad usare lo spray urticante in dotazione.
L’uomo è ora accusato, pertanto, non solo di furto e danneggiamento aggravato, ma anche di minaccia e resistenza a pubblico ufficiale.
Nella stessa serata, il 33enne, conosciuto per i suoi numerosi precedenti, su disposizione del Pm di turno è stato portato nel carcere di Catanzaro. È stato inoltre segnalato per la violazione delle norme anti-covid, poiché più volte recidivo anche sotto questo profilo. La refurtiva è stata riconsegnata al legittimo proprietario.