Comune Pizzo: povertà, riaperti termini per partecipare a progetto
Pizzo si conferma ancora comune solidale. Infatti, sono stati riaperti i termini per partecipare al progetto “Spegni una luce accendi un sorriso” che il comune ha elaborato lo scorso anno in occasione dell'anno Europeo della lotta alla povertà ed all'esclusione sociale. Con la stessa filosofia che ha caratterizzato il progetto a ridosso del Natale, il sindaco ha inteso riaprire i termini del bando per dare, attraverso una azione concreta rivolta, nell'ambito del proprio territorio, a sostenere le persone singole e le famiglie in stato di bisogno in quanto senza reddito”. Quindi quanti si trovano in stato di bisogno possono presentare domanda al comune dal 25 febbraio all’11 marzo. “E’ un tentativo di risposta – commenta il sindaco - allo stato di indigenza, uno stimolo verso i cittadini a ricostruire i legami sociali, un sollecito alla loro iniziativa privata affinché possano essere protagonisti di un possibile cambiamento del destino di chi soffre”. Lo scopo del Progetto é, quindi, aggiunge “quello di ridurre le condizioni di emarginazione grave di chi vive in uno stato di vulnerabilità, soprattutto in un momento particolare in cui la nostra società si trova”. L'amministrazione intende donare un aiuto economico a quanti soffrono, senza distinzione di religione, razza o nazionalità”. “Il Comune di Pizzo vuole contribuire alla costruzione di un futuro più solidale, partendo proprio dalla famiglia, nella convinzione del profondo significato che la stessa ha nella società”. La tipologia dell’intervento è quello di assegnazione dei bonus alimentari del seguente valore: 100,00 euro per le famiglie composte da due o più persone. Cinquanta euro per le persone singole”. I destinatari dell'intervento sono le persone singole o famiglie con reddito ISE zero residenti nel territorio comunale al momento della domanda.