Violenza donne. Il Covid non abbate reti di sostegno: “emergenza nell’emergenza”
“Alcuni muri non sono così spessi da impedire di ascoltare le urla di chi grida aiuto. Possiamo forse solo immaginare la prigione e l’oppressione che una casa può rappresentare se chi ci vive è vittima di violenza. Violenza di genere ai tempi del Coronavirus, in quella che è un’emergenza nell’emergenza, è importante dare risposte repentine ed efficaci alla domanda: a chi mi posso rivolgere?” È quanto dichiara l’assessore alla Città della Cultura e della Solidarietà Donatella Novellis rivolgendo il proprio pensiero a tutte quelle vittime che condividono quotidianamente soprusi e violenze, rilanciando l’impegno che realtà come Mondiversi ed il Centro Antiviolenza Fabiana continuano a garantire anche e soprattutto in questo difficile momento.
“Le donne perseguitate all’interno delle mura domestiche possono usufruire del servizio di supporto psicologico attivato all’interno dello Spazio della Solidarietà – sottolinea la Novellis – ma possono servirsi anche dei contatti di pubblica utilità (1522) o del numero amico messo a disposizione da Mondiversi.”
È possibile contattare il Centro Antiviolenza allo 0983/031388 la mattina, dalle ore 9 alle ore 12 ed il pomeriggio, dalle ore 16 alle ore 19. Solo per situazioni di urgenza si potrà contattare, anche tramite WhatsApp, il numero di rete mobile 324-7840174.
Il Centro offre una prima accoglienza telefonica e informazioni utili per gestire al meglio la propria condizione. Sarà possibile utilizzare, inoltre, il sito internet interattivo dell’Associazione Mondiversi/Centro Antiviolenza Fabiana (www.mondiversi.it nella sezione C.A.V.). Il sito permette di offrire assistenza e sostegno online tramite chat privata, funzionante anche quando la chat risulta offline. Oppure si potrà comunicare utilizzando la pagina Facebook (Centro Antiviolenza Fabiana), lasciando messaggi privati o videochiamando o, infine, il contatto Skype (Centro Antiviolenza Fabiana) che offre un rapporto visivo tra utente e professionista.