Distribuzione buoni spesa e insulti su Facebook. Il sindaco non ci sta e querela
Non intende permettere a nessi di infangare “con accuse gratuite, infamanti e prive di qualsivoglia fondamento” la sua persona e, direttamente o indirettamente, l’Amministrazione Comunale che rappresenta, il sindaco di Vibo Valentia Maria Limardo e per questo ha sporto denuncia contro ignori per i reati di minaccia e diffamazione a mezzo stampa.
La prima cittadina si riferisce ad alcuni insulti ricevuti sulla sua pagina Facebook ufficiale sotto un post dedicato alla distribuzione dei voucher spesa legati all’emergenza Coronavirus.
“Un commento - scrive il sindaco - contenente accuse gravi, denigratorie e infamanti che non possono essere accettate da una amministrazione che si è posta fin dal suo insediamento dalla parte della legalità e della trasparenza amministrativa attraverso attività pubbliche e atti di indirizzo politico regolarmente pubblicati, al fine di far riemergere la città capoluogo e il suo municipio dal limbo dell’indifferenza e dunque riacquistare la meritata dignità rappresentativa”.