Trovato magazzino con oltre 80mila euro di refurtiva, 4 romeni denunciati a Corigliano
I Carabinieri di Corigliano Calabro hanno fatto irruzione in un grande magazzino del centro storico, in Contrada Ierpietro, trovando centinaia di pezzi trafugati, fra materiale di edilizia, macchinari agricoli, tubi di rame, rubinetteria, impalcature e molto altro, per un ammontare della refurtiva stimato in oltre 80mila euro.
Il magazzino è adiacente all’abitazione in cui vivono quattro persone dell’est europeo, ma i cui locali sono intestati ad un noto pregiudicato coriglianese, già sorvegliato speciale.
Per i romeni, d’intesa con la Procura della Repubblica di Castrovillari, è scattata così una denuncia per il reato di ricettazione in concorso, mentre proseguono le indagini per accertare l’eventuale coinvolgimento di altri soggetti italiani.
Molti gli imprenditori locali, ma anche dell’area del crotonese, rintracciati oppure che hanno chiamato l’Arma coriglianese, per la restituzione del materiale che nelle settimane scorse avevano visto sparire dai propri depositi.
I Carabinieri hanno stilato un inventario del tutto: centinaia di pezzi fra materiale elettrico, macchinari agricoli di ogni tipo, mille litri di carburante agricolo contenuto in diversi bidoni di plastica, bobine di rame, rubinetteria e termosifoni ancora imballati, impalcature e ponteggi, nonché, addirittura, una lavatrice industriale smontata; il tutto trasportato, con diversi furgoni, presso la depositeria giudiziale e messo sotto sequestro penale.
Oltre gli 80 mila euro di bottino quantificato vi era dell’altro materiale che non era neanche stato denunciato perché sottratto a ditte in stato di fallimento o liquidazione, ma grazie al minuzioso lavoro dei militari si è riusciti a risalire ai legittimi proprietari.