Fidanzati dello Stretto, Santelli a De Luca: “Passaporto può essere istituito solo da Don Rodrigo”
Riprende la similitudine dei Promessi sposi il presidente della Regione Calabria, Jole Santelli. E lo fa rispondendo al sindaco di Messina, Cateno De Luca, che aveva chiesto l’istituzione di un “passaporto degli innamorati” che possa far ricongiungere i fidanzati divisi dallo Stretto di Messina e consentire quindi di attraversare lo stesso Stretto con assiduità non solo a chi è pendolare per ragioni di lavoro ma anche “a chi lo è per questioni di cuore".
La Santelli ha ammesso che “i fidanzati calabresi sono impossibilitati a raggiungere i propri compagni siciliani e viceversa. I loro amori contrastati non possono certo essere accostati alla storia di Renzo e Lucia, ma è fuor di dubbio che io e lei ci troviamo oggi nella scomoda e non richiesta posizione degli azzeccagarbugli obbligati a trovare soluzioni rapide e, soprattutto, legittime, a una situazione senza precedenti”.
E ha quindi ricordato che “l'eventuale istituzione del 'passaporto degli innamorati0 dipende esclusivamente dal governo guidato da Giuseppe 'don Rodrigo' Conte”.