Scuola: a Taurianova consegnati i primi dispositivi per la didattica a distanza
Un postino speciale nei prossimi giorni suonerà al campanello degli studenti di Taurianova città, delle frazioni di Amato e San Martino e delle contrade, per vedersi recapitare i primi tablet, che ieri mattina sono stati consegnati dalla Consulta delle Associazioni alle responsabili dei due istituti comprensivi, “Monteleone-Pascoli” e “F. Sofia Alessio-Contestabile”, frutto dell’iniziativa “Fondo di Solidarietà Digitale” ideata e proposta dall’ing. Ielo, che presta una particolare attenzione nei confronti dei piccoli studenti cittadini con l’obiettivo di garantire a tutti la partecipazione alle attività didattiche a distanza.
La consegna dei primi 10 dispositivi informatici, (2 già consegnati direttamente agli studenti dalle associazioni) donati dalle associazioni, “Mammalucco”, “Amici del Palco”, “Risveglio Ideale”, cui seguirà nelle prossime settimane la consegna di altri pc-tablet, ha visto la presenza: del Dirigente Scolastico Maria Concetta Muscolino e del I° Collaboratore Dirigente Scolastico della Scuola Primaria Teresa Ielo per l’Istituto comprensivo “Monteleone-Pascoli”; del I° Collaboratore Dirigente Scolastico Scuola Secondaria I° Grado Stefania Sorace e del rappresentante del Consiglio d’Istituto Sabina Pezzano per l’Istituto comprensivo “Sofia Alessio-Contestabile” del promotore dell’iniziativa, Salvatore Ielo; del Presidente Ass. Mammalucco e Consulta delle Associazioni, Filippo Andreacchio; del Presidente Ass. Amici del Palco, Giacomo Carioti; della Presidente Ass. Risveglio Ideale, On. Angela Napoli; del Comando della Compagnia Carabinieri di Taurianova, Maresciallo Capo Salvatore Barranco; della rappresentante della Polizia di Stato.
«Le associazioni della Consulta hanno fatto il loro dovere, come in altre azioni attuate in questo periodo di covid19 - ha affermato il presidente della Consulta Filippo Andreacchio - aderendo subito al progetto promosso dall'Ing. Ielo, con la consapevolezza che la rete solidale necessaria per garantire il diritto alla studio a tutti, senza lasciare nessuno indietro, sia stata veloce quanto al coronavirus e di questo c’è da essere orgogliosi perché rimuovere gli ostacoli di natura economica e permettere la partecipazione di tutti gli alunni alle iniziative culturali è un diritto che - chi ha avuto la fortuna di frequentare la scuola nelle aule - deve tutelare e sostenere».
Sia l’On. Napoli che l’Arch. Carioti, contribuendo con le loro associazioni alle donazioni, hanno affermato di sentirsi orgogliosi di partecipare a questo appuntamento nella speranza che ce ne siano sempre altri, perché ogni iniziativa seppur piccola è sempre un privilegio per tutti.
Il Dirigente scolastico Maria Concetta Muscolino, così come le rappresentanti del secondo circolo hanno rivolto un particolare ringraziamento a tutti i convenuti per la bella e sensibile iniziativa precisando che sicuramente sarà d’aiuto alle tante richieste che provengono dalle famiglie dei bambini che frequentano le loro scuole.
Entrambe le scuole hanno puntualizzato il fatto che hanno già portato a compimento le graduatorie delle richieste delle famiglie e che saranno a breve consegnati i tablet in loro dotazione.
Tutti i tutti i bambini, così, avranno la possibilità di seguire il percorso didattico e concludere l’anno scolastico insieme ai propri compagni che già da settimane hanno sperimentato la didattica a distanza.
La dott.ssa Muscolino, essendo per lei il primo anno di dirigenza a Taurianova, ha voluto ringraziare tutti i propri collaboratori e colleghi per il lavoro svolto e infine ha voluto rivolgere un plauso particolare a tutta la comunità taurianovese, perché si è trovata bene fin da subito ed ha visto un gran senso di appartenenza alla città, molta collaborazione e una proficua attività associazionistica.
L’ing. Ielo, nel rimarcare che ci sarà ancora un altro appuntamento per la consegna di altri tablet, ha concluso con un pensiero di ottimismo e speranza e l’augurio che questi tablet possano essere in un futuro prossimo solo un ricordo, perché vorrà significare che il virus sarà sconfitto e che i ragazzi potranno tornare nelle aule a contatto con i propri compagnetti e sentire il calore e l’affetto delle loro insegnanti.