Covid. Il bollettino: positivi tre calabresi tornati in regione, oggi si piangono anche due morti

Calabria Cronaca

Prosegue lento e costante il cammino del Covid-19 in Calabria. Dopo i due casi accertati ieri, mercoledì, di cui due riferiti a dei corregionali di rientro (QUI), quest’oggi il bollettino ufficiale fa registrare altri tre nuovi positivi (due nel reggino ed uno del cosentino) che fanno salire il complessivo a 1.143 dall’inizio dell’epidemia.

Fino ad ora nella nostra regione sono stati effettuati tamponi su 49.196 persone, 1.236 solo tra ieri ed oggi, 48.053 quelli che sono quelli risultati negativi e 2387 riferiti ad altrettanti calabresi fin qui rientrati in regione: e proprio tre di quest’ultimi sono risultati positivi, uno del catanzarese e due del vibonese.

In questo giovedì 14 maggio però, si torna anche a morire in Calabria: altre due persone sono difatti decedute nel reggino e cosentino portando a 95 il triste bilancio delle vittime per o con il Covid19.

OSPEDALI: CALANO I RICOVERI

A livello ospedaliero continua ad essere più che sostenibile il numero di pazienti da assistere. Intanto tra ieri ed oggi sono stati dimessi altri 28 degenti rispettivamente dai nosocomi di Cosenza (13); Reggio Calabria (9); Catanzaro (4) e Vibo Valentia (2). Fino ad oggi i pazienti “guariti” sono stati così e in totale 524.

Nei vari reparti, invece, si trovano ricoverate 60 persone: una (come ieri) in terapia intensiva e 59 (-5 da ieri) in malattie infettive. I positivi in isolamento domiciliare con sintomi lievi o senza alcun sintono sono 463 (-23 da ieri).

I CASI SUDDIVISI PER PROVINCIA

I contagi nelle varie province, segnalati in base al luogo di degenza, si modificano sostanzialmente di poco rispetto alla giornata di ieri.

Nel cosentino i covid accertati sono oggi 465 (+1 da ieri): 9 in reparto; 224 in isolamento domiciliare; 198 guariti; 34 deceduti.

Nel reggino il complessivo arriva a 270 (+2 da ieri): 8 in reparto; 1 in rianimazione; 117 in isolamento domiciliare; 127 guariti; 17 deceduti.

Nel catanzarese, per il terzo giorno consecutivo, il bilancio è di 218 casi: 37 in reparto; 1 in rianimazione; 45 in isolamento domiciliare; 102 guariti; 33 deceduti.

Per il 15mo giorno di fila il virus non sembra attecchire nel crotonese, con ancora 113 i positivi: 5 in reparto; 28 in isolamento domiciliare; 74 guariti; 6 deceduti.

Quarto giorno consecutivo senza covid, infine, per il vibonese, fermo a 77: 49 in isolamento domiciliare; 23 guariti; 5 deceduti.

Al momento 10.116 persone (+280 rispetto a ieri) sono in quarantena domiciliare e così distribuite nelle cinque province: 2.459 a Crotone; 2.437 a Reggio Calabria; 2.400 a Catanzaro; 2.155 a Cosenza e 665 a Vibo Valentia.

Dall'ultima rilevazione, le persone che si sono registrate sul portale della Regione per comunicare il rientro alla residenza sono altre 432; 128 quelle registratesi per motivi di lavoro, salute e attività istituzionali; per un totale di 560.

ITALIA: DIMINUISCONO POSITIVI, ALTRI 262 DECESSI

I dati nazionali del contagio ci dicono oggi, invece, che il totale delle persone che hanno contratto il virus è giunto a 223.096 con un incremento rispetto a ieri di 992 nuovi casi. Il complessivo degli attualmente positivi è di 76.440, con una decrescita di 2.017 assistiti rispetto a ieri.

Tra gli attualmente positivi, 855 sono in cura presso le terapie intensive, con una decrescita di 38 pazienti rispetto a ieri. 11.453 persone sono invece ricoverate con sintomi, con un decremento di 719 nelle ultime 24 ore. In 64.132, pari all’ 84% degli attualmente positivi, sono in isolamento senza sintomi o con sintomi lievi.

Rispetto a ieri i deceduti sono 262 e portano il totale a 31.368 vittime accertate. Il complessivo dei dimessi e guariti sale infine a 115.288, con un incremento di 2.747 rispetto a ieri.

I POSITIVI IN TUTTE LE REGIONI

Nel dettaglio, i casi attualmente positivi sono: 29.956 in Lombardia, 11.891 in Piemonte, 6.301 in Emilia-Romagna, 4.718 in Veneto, 3.388 in Toscana, 2.660 in Liguria, 4.096 nel Lazio, 2.904 nelle Marche, 1.765 in Campania, 2.253 in Puglia, 505 nella Provincia autonoma di Trento, 1.854 in Sicilia, 770 in Friuli Venezia Giulia, 1.482 in Abruzzo, 380 nella Provincia autonoma di Bolzano, 92 in Umbria, 465 in Sardegna, 80 in Valle d’Aosta, 524 in Calabria, 229 in Molise e 127 in Basilicata.

(aggiornata alle 18:12)