Covid. Il bollettino: la Calabria rasenta lo zero, dopo 24ore un solo nuovo caso
Si avvia verso la conclusione anche questa settimana di maggio con una fase epidemiologica che - quanto ai numeri - si conferma oltremodo “contenuta”: negli ultimi cinque giorni i casi di Covid-19, in Calabria, sono saliti infatti e finora di altri dodici, in pratica con una media giornaliera di 2,4 nuovi positivi.
Ha fatto però da contraltare il numero dei decessi che, nello stesso periodo, sono stati ben quatto, sempre e comunque troppi. Un dato quest’ultimo che, fortunatamente, e venendo ad oggi, rimane invariato fermando a 95 il bilancio delle vittime per o con il coronavirus.
Rispetto a ieri (QUI) sale il numero di positivi. Il bollettino ufficiale della Regione ne riporta però solo un altro, nel cosentino, per un totale che arriva ora a 1.144.
Tra ieri ed oggi sono stati difatti processati 1.651 tamponi, 50.847 in totale, e 49.703 dei quali risultati negativi. Tra i test eseguiti fin qui anche 4.086 riferiti a calabresi che hanno fatto rientro in regione.
AUMENTANO I GUARITI
I ricoveri negli ospedali continuano a mantenersi contenuti. Al momento, e nei vari reparti, sono assistiti 57 pazienti e dei quali uno in terapia intensiva e 56 (-3 da ieri) in malattie infettive. Il complessivo dei positivi che si trovano in isolamento è invece di 447 (-16 da ieri). Nelle ultime 24 ore, poi, aumenta il numero dei dimessi, 544 in tutto: in 20 le persone confermate come guarite.
I COVID NELLE CINQUE PROVINCE
Seguendo sempre il principio del luogo di degenza, i dati provinciali continuano a mantenere il cosentino in vetta, suo malgrado, quando al numero di Covid, ad oggi 466 (+1 da ieri): 8 in reparto; 223 in isolamento domiciliare; 201 guariti; 34 deceduti.
Segue il reggino che di positivi ne conta fino ad ora 270: 7 in reparto; 1 in rianimazione; 117 in isolamento domiciliare; 128 guariti; 17 deceduti.
Continua per il sesto giorno consecutivo la “pace” nel catanzarese dove i casi sono 214 (-4 da ieri dopo il riconteggio nel crotonese di altrettanti pazienti ricoverati finora nel capoluogo di regione): 37 in reparto; 1 in rianimazione; 43 in isolamento domiciliare; 100 guariti; 33 deceduti.
Va anche meglio nel crotonese dove il virus non si fa sentire - fortunatamente - ormai da ben 17 di giorni e col totale a 117 (+4 aggiungendo, come dicevamo prima, i casi precedentemente conteggiati in Catanzaro): 4 in reparto; 29 in isolamento domiciliare; 78 guariti; 6 deceduti.
Tregua, infine, anche nel vibonese, da 72 ore “bloccato” a 77 positivi: 35 in isolamento domiciliare; 37 guariti; 5 deceduti.
Sono invece 10.234 (+118 rispetto a ieri) le persone attualmente in quarantena domiciliare e così distribuite nelle cinque province: 2.484 a Crotone; 2.439 a Reggio Calabria; 2.421 a Catanzaro; 2.2240 a Cosenza e 650 a Vibo Valentia.
Dall'ultima rilevazione, le persone che si sono registrate sul portale della Regione per comunicare il rientro alla residenza sono altre 432; quelle registratesi per motivi di lavoro, salute e attività istituzionali sono 128; per un totale di 560.
ITALIA: IN CALO IL NUMERO DEGLI ATTUALMENTE POSITIVI
Pe quanto riguarda il monitoraggio sanitario nazionale, a oggi, 15 maggio, il totale delle persone che hanno contratto il virus è di 223.885 con un incremento rispetto a ieri di 789 nuovi casi.
Il numero degli attualmente positivi è 72.070, con una decrescita di 4.370 assistiti rispetto a ieri. Tra gli attualmente positivi, 808 sono in cura presso le terapie intensive, con una decrescita di 47 pazienti rispetto a ieri.
A oggi 10.792 persone sono ricoverate con sintomi, con un decremento di 661 pazienti rispetto a ieri. 60.470 persone, pari all’84% degli attualmente positivi, sono invece in isolamento senza sintomi o con sintomi lievi.
Rispetto a ieri i deceduti sono 242 e portano il totale a 31.610. Il numero complessivo dei dimessi e guariti sale invece a 120.205, con un incremento di 4.917 persone rispetto a ieri.
I POSITIVI IN TUTTE LE REGIONI
Nel dettaglio, i casi attualmente positivi sono 27.746 in Lombardia, 11.113 in Piemonte, 6.001 in Emilia-Romagna, 4.439 in Veneto, 3.168 in Toscana, 2.603 in Liguria, 4.088 nel Lazio, 2.795 nelle Marche, 1.736 in Campania, 2.181 in Puglia, 406 nella Provincia autonoma di Trento, 1.760 in Sicilia, 741 in Friuli Venezia Giulia, 1.454 in Abruzzo, 359 nella Provincia autonoma di Bolzano, 90 in Umbria, 461 in Sardegna, 77 in Valle d’Aosta, 505 in Calabria, 227 in Molise e 120 in Basilicata.
(Notizia aggiornata alle 18:24)