Scritta minatoria su un muretto ad Ortì: indirizzata a Filippo Sorgonà
Un scritta alquanto minatoria - apparentemente destinata a Filippo Sorgonà, attivista reggino da anni impegnato nel sociale - è apparsa stamani su un muretto delle stradine di Ortì, nel reggino.
A renderlo noto è lo stesso Sorgonà che su facebook ha postato una foto della brutta “sorpresa” che si è trovato davanti. In particolare, sul muretto si legge: “F. Sorgonà firmasti a to cundanna”.
L’attivista ha inoltre commentato il post spiegando: “Oggi salendo, al solito, verso il mio caro paesello (Ortì) scorgo questa ignobile è gravissima scritta accanto ad una che, assieme a moltissime altre, ormai da tempo i muri cittadini. Le scritte di cui parlo sono facilmente riconducibili ad una sigla politica che in città opera da anni nell'estrema destra con richiami orgogliosi al fascismo ed al nazismo.”
In merito alla “poca” chiarezza del messaggio, Sorgonà aggiunge: “Vorrei concedermi il beneficio del dubbio ma, onestamente, non conosco altre persone omonime con le mie iniziali in questa circoscrizione e, d'altronde, questo episodio si aggiunge ad altri innumerevoli di diffamazioni e minacce che giungono da troppo tempo sempre da questi stessi ambienti.”
“Ieri, oggi e domani sarò sempre dalla stessa parte a combattere per Giustizia e Libertà. Nell'anniversario della strage di Capaci, - continua lo sfogo social di Sorgonà - avrei voluto scrivere altri post per rinnovare l'impegno a questa sacra memoria. Qualcuno, in questa città, è nostalgico di idee criminali ed eversive. Non si può più accettare che vi siano soggetti politici che continuano ad operare in modo impunito ai limiti della legge”.
Sorgonà nei mesi scorsi era stato già colpito da un incendio doloso, l'ennesimo, che aveva danneggiato diverse piante di ulivo in un terreno di proprietà dei genitori, sempre nei pressi di Ortì, dove lui stesso lavora.
Per l’attuale episodio fa sapere di aver informato le Autorità competenti e che procederà a regolare denuncia.