Università Reggio, Open Green: da domani Ciclo di seminari della Biblioteca di Agraria

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La Biblioteca di Agraria dell’Università Mediterranea di Reggio Calabria propone un ciclo di seminari on line dal titolo “OPEN GREEN: Il verde oltre lo schermo”.

L’iniziativa prevede fino a novembre 2020 sei incontri con autori che, a partire da testi recentemente pubblicati, analizzeranno da vari punti di vista l’importanza del verde per il benessere delle società umane e degli ecosistemi da cui dipendiamo. Verranno affrontati temi interessanti e attuali quali: l’arboricoltura e la selvicoltura urbana, gli alberi monumentali, la saggezza popolare e i proverbi sul suolo, il dibattito culturale nel settore forestale, l’agricoltura in città, la progettazione e la pianificazione delle aree verdi.

Il seminario inaugurale si svolgerà martedì 26 maggio alle ore 11:00. Sarà ospite il Prof. Giovanni Sanesi (Università di Bari “Aldo Moro”) che tratterà il tema “Urban and peri-urban forestry: gli alberi salveranno le nostre città (anche il pianeta?)”. La conversazione prenderà spunto dalla presentazione del volume contenente le recenti linee-guida sulla silvicoltura urbana e peri-urbana prodotte dallo specifico Working Group permanente della FAO, cui lo stesso relatore partecipa.

Il seminario si svolgerà su Microsoft Teams (codice team: 5jjn1cf).

Il tema è trattato più che mai attuale, anche alla luce del recente “decreto clima” del Consiglio dei Ministri (DL 14.10.2019 n. 111) che ha introdotto misure urgenti che comprendono azioni per la riforestazione, nonché programmi sperimentali di messa a dimora di alberi, di reimpianto e di silvicoltura, e per la creazione di foreste urbane e periurbane, con particolare riferimento alle città metropolitane. Le foreste, gli alberi, il verde, la stessa agricoltura sono oggi riconosciuti come il principale strumento di contrasto ai problemi ambientali che minacciano la comunità umana, al riscaldamento globale in particolare. Ma sono anche lo strumento principale per favorire la salute e il benessere della popolazione nei luoghi abituali di vita. Da questo punto di vista le foreste urbane e periurbane possono fare molto: migliorare la qualità dell’aria, il microclima urbano, la connettività ecologica; offrire luoghi ameni, spazi di ricreazione e di socialità, ambiti privilegiati di contatto con la natura. Occorrono però approcci consapevoli e partecipativi, interventi sistematici e integrati, dove si richiede un sapere tecnico-scientifico specifico.

Il relatore: Giovanni Sanesi è Professore ordinario del Settore Scientifico Disciplinare AGR/05 Assestamento forestale e selvicoltura presso l’Università di Bari, dove è Direttore del Dipartimento di Scienze Agro-ambientali e Territoriali (DiSAAT). Socio ordinario dell'Accademia dei Georgofili e dell'Accademia Italiana di Scienze Forestali. Membro delle Unità 6.14.00 “Urban forestry” e 8.01.02 “Landscape ecology” dell’International Union of Forest Research Organizations (IUFRO). Collabora con FAO nell’ambito dei gruppi di lavoro UPFs (Urban and Periurban Forests) e TOF (Trees outside forests). Collabora con la UE per l’elaborazione del Forest Action Plan. Membro dell’Editorial board della rivista “Urban Forestry and Urban Greening” (Elsevier) e della rivista “Italia Forestale e Montana”. Ha studiato il ruolo degli spazi verdi negli insediamenti urbani per oltre 30 anni, inizialmente come consulente e poi come ricercatore. I suoi interessi di ricerca sono principalmente incentrati sulla selvicoltura urbana e sui relativi servizi ecosistemici.

Negli incontri successivi si alterneranno ospiti altrettanto illustri: Rosario Schicchi (Università di Palermo, Direttore dell’Orto botanico di Palermo), Paola Adamo (Università “Federico II” di Napoli, Presidente della Società Italiana della Scienza del Suolo), Paolo Mori (Direttore della rivista “Sherwood / Foreste ed alberi oggi), Lionella Scazzosi (Politecnico di Milano, Direttore del PaRID), Alessandro Toccolini (Università di Milano). L’iniziativa aderisce alla manifestazione nazionale “Il maggio dei libri”.