Associazione Dimore Storiche Italiane, pronti a riaprire anche in Calabria
Sono pronti a riaprire le dimore storiche in Calabria i proprietari di strutture di pregio. Dopo il lockdown, durante il quale tutti i proprietari delle dimore storiche hanno annullato eventi e manifestazione, adesso hanno deciso di riaprire le porte di case, castelli e tenute al pubblico.
Ma, come confermato da Gianludovico de Martino, Presidente della Sezione Calabria dell’Associazione Dimore Storiche Italiane-ADSI e Vice Presidente Nazionale della stessa associazione che raccoglie oltre 4.500 soci in tutto il Paese, l’associazione chiede alle istituzioni di “ascoltare le proposte” così da lavorare insieme per “l’interesse comune”.
“Prima dell’emergenza, sarebbe dovuto partire il progetto “Ritratto in Dimora”, in collaborazione con l’Accademia di Belle Arti di Catanzaro, una iniziativa che avrebbe dovuto consentire agli studenti dell’Accademia stessa di realizzare ritratti visuali di interni ed esterni di alcune dimore. Così come anche questa estate avevamo in programma di ospitare workshop, concerti, mostre, presentazioni di libri, al momento tutto sospeso. Ma speriamo di poter presto definire un nuovo calendari”, ha detto de Martino.
In Calabria, ADSI è impegnata in una costante opera di sensibilizzazione nei confronti delle autorità competenti sull’esigenza di tutelare il patrimonio storico architettonico privato, con particolare riguardo al tema della estensione agli immobili di proprietà privata dei finanziamenti per i restauri previsti dai bandi per la valorizzazione dei borghi e delle possibili sinergie tra le iniziative regionali e le attività messe in campo dai proprietari delle dimore storiche per lo sviluppo del turismo.