Rende primo comune della Calabria a garantire la continuità assistenziale
Rende è il primo Comune della Calabria “a garantire la continuità assistenziale”. È quanto sostengono gli assessori Marinella Castiglione e Annamaria Artese che hanno accolto l’istanza da parte del comitato di associazioni calabresi “Uniti per l’autismo” e garantito agli alunni con disabilità la continuità del servizio di assistenza scolastica.
“Assicurando l’assistenza domiciliare da parte della Socialnet- coop sociale arl, a parità di condizioni assicurative finora previste, con l’utilizzo ovviamente dei dispositivi di protezione individuale e di tutto quanto previsto dalle norme in vigore ai fini della tutela della salute dell’utente e dell’educatore riusciremo a non disperdere il lavoro di condivisione sin ora svolto e così importante per gli utenti e le loro famiglie. L’obiettivo primario, infatti, è il recupero delle potenzialità dell’allievo e il raggiungimento di livelli sempre più avanzati di autonomia, collaborando con la famiglia”, ha affermato l’assessore alla pubblica istruzione Marinella Castiglione del comune dell’oltre Campagnano.
“In questi anni abbiamo sempre inteso il nostro welfare come inclusivo. Bisogna affrontare queste patologie in un’ottica di collaborazione e supporto dei nuclei familiari attraverso azioni strutturali che contrastino e riducano il più possibile gli esiti disabilitanti dei deficit cognitivo-comportamentali e la conquista delle autonomie per raggiungere una migliore qualità della vita. Solo attraverso una solida rete tra istituzioni, famiglie, scuole e strutture sanitarie e riabilitative e l’uso di buone prassi si potrà garantire uniformità d’accesso ed equità”, ha sottolineato l’assessore alle politiche sociali Annamaria Artese.