Tecnologia 5G: Altomonte aderisce a moratoria, vietata l’installazione di antenne
“Tecnologia di comunicazione 5G, fin quando non ci saranno prove scientifiche certe che escludano il rischio per la salute dei cittadini, per l’ambiente e per l’ecosistema, sul territorio comunale di Altomonte non saranno autorizzati interventi per l’installazione di antenne e la modifica degli impianti per telecomunicazioni e radiodiffusione.”
È quanto fa sapere l’assessore all’ambiente Mario Pancaro informando, con il Sindaco Giampietro Coppola, che la Giunta Municipale nei giorni scorsi ha approvato l’atto di indirizzo attraverso il quale l’Ente aderisce alla moratoria per la sperimentazione ed il monitoraggio ambientale per la tutela della salute pubblica. La delibera sarà inoltrata ai Ministeri di Ambiente, del Territorio e della Tutela del Mare, della Salute e dello Sviluppo Economico.
“L’obiettivo – aggiunge Pancaro – è quello di prevenire rischi sanitari e lesivi dell’ambiente, attraverso una valutazione preliminare sull’impatto e sugli eventuali effetti, prima che gli interventi siano realizzati, potendo fare ancora valutazioni ex-ante sul se e come realizzarlo.”
Per minimizzare il rischio sanitario sui campi elettromagnetici – si legge nel documento – si promuove un tavolo tecnico sanità/ambiente volto a monitorare le ripercussioni dei campi elettromagnetici su popolazione ed ecosistema, individuando membri della scienza e della medicina indipendente coinvolgendo unitamente un coordinamento locale tra le associazioni dei malati e cittadinanza attiva.
Anche ad Altomonte saranno attivati servizi da parte degli enti competenti in materia, ASP e ARPA anche con l’ausilio del mondo accademico universitario e degli istituti di ricerca indipendenti, affinché promuovano un sistema di monitoraggio ambientale e sanitario in merito a possibili effetti indesiderati della tecnologia 5G sulla popolazione nelle aree individuate per l’eventuale installazione degli impianti.