Giornata mondiale del donatore di sangue: celebrazione della Fidas a San Marco Argentano
La Fidas Calabria ha celebrato domenica 14 giugno il World Blood donor day a San Marco Argentano (CS), con l’evento “La Torre Normanna s’illumina di rosso”.
La manifestazione si è svolta nella cornice del noto monumento sammarchese, in diretta social e con la presenza distanziata del pubblico, nel rispetto delle normative vigenti.
Tra le note dell'inno nazionale e la proiezione sul monumento dei colori della bandiera italiana, prima, e del colore rosso, dopo, si sono susseguiti i saluti del sindaco Virginia Mariotti, dell’assessore Aquilina Mileti, del presidente dei Thalassemici Cosenza Angela Branca e del professore Mario Serra, presentati da Viviana Tarsitano.
«Sono emozionato e commosso – commenta il presidente della Fidas Calabria, Antonio Parise – celebrare il WBDD nella mia amata cittadina è un orgoglio che porterò nel cuore per sempre. Vedere l’imponente Torre Normanna illuminata di rosso con le attrezzature utilizzate per i grandi eventi nazionali, visibile anche dai territori limitrofi, ha suscitato sensazioni forti, anche sui social, con la condivisione di immagini suggestive del borgo di San Marco Argentano. Nel corso dell'evento ho ricordato come nel periodo critico del lockdown le riserve ematiche si stavano esaurendo, c’era il rischio non di riuscire a trasfondere i pazienti, ma grazie al coraggio dei tanti donatori di sangue, tutto questo è stato scongiurato.»
Nel corso della celebrazione, un pensiero è stato rivolto ai donatori recentemente scomparsi, tra cui Roberto Verta e Franco Torano. Il presidente Antonio Parise ha voluto ricordare, altresì, Domenico Terranova, cittadino di Fagnano Castello e vittima del Covid, «il cui sacrificio ha consentito sicuramente di individuare e bloccare un possibile focolaio nel territorio, tutelando, esattamente come fanno i donatori di sangue, le vite dei cittadini più fragili.»