Trasporti. A rischio dipendenti Romano: scatta la protesta, annunciato taglio corse

Crotone Cronaca

Sono a rischio 40 posti di lavoro per gli autisti della società Romano di Crotone del settore trasporti extra regionali, e per questo la Faisa Cisal ha promosso un sit in di protesta con l’adesione delle altre sigle sindacali rappresentate stamattina davanti al terminal della stessa società.

L’azienda alle associazioni sindacali ha comunicato, con una nota, una riduzione consistente a breve delle corse mentre, da settembre, l’incertezza di poter riprendere il servizio, a rischio interruzione.

Le ragioni addotte dalla società di trasporto la grave crisi economica provocata dal fermo delle attività per l’emergenza Covid 19 che non consentirebbe di supportare tutti i costi sostenuti.

Dal loro canto, i sindacati denunciano che la società continua a ricevere finanziamenti dalla Regione, ma, poi, fa pagare sulle spalle dei lavoratori questa situazione di incertezza relativa alla ripartenza.

Lamentano, poi, i sindacati che l’azienda ha comunicato le decisioni e prospettato futuri licenziamenti, senza prima sedersi a discutere la situazione con le organizzazioni sindacali e trovare delle possibili soluzioni.

Soluzioni che, secondo quanto detto dai vari interventi durante il sit in di sindacalisti e autisti, si potrebbero trovare attingendo anche ai molti straordinari e mancati riposi e ad una migliore riorganizzazione del servizio.

Quello di Crotone per la Faisa Cisal è la partenza di una serie di sit in su altri territori calabrese, perché il problema della ripartenza post Covid è a carattere regionali e riguarda molte delle aziende del settore.