Ss 106, Abate e Forciniti (M5S): “al lavoro per una strada a quattro corsie”

Cosenza Infrastrutture

Rosa Silvana Abate e Francesco Forciniti, rispettivamente senatrice e deputato del M5S hanno tenuto una riunione in videoconferenza con la struttura territoriale dll’Anas Calabria, diretta da Francesco Caporaso e nel corso della quale il punto focale è stato sia il tracciato dell’ex Megalotto 8 Sibari-Mandatoriccio che della Longobucco-Mare.

In riferimento al primo, durante il dibattito è stato ricostruito come i Megalotti oramai non esistano più e si stia lavorando già a dei nuovi interventi in sostituzione del vecchio progetto dell’8, redatto nel 2009 e che aveva dei costi stimati in circa 2,8 miliardi di euro, “una spesa improponibile e mai stanziata dai governi precedenti”, è stato ribadito.

I progetti sostitutivi sono indicati con i codici CZ 372, che va da Mandatoriccio alla rotatoria di Aranceto e per il quale al momento si sta predisponendo lo studio di fattibilità; mentre il secondo, indicato con la sigla CZ 388, va da zona Aranceto a Sibari all’innesto con la SS 534, e di cui è allo studio il progetto definitivo.

Al momento, come previsto dal Contratto di programma, per il primo tratto sono disponibili 151 milioni di euro mentre per il secondo 290 milioni.

“Abbiamo concordato con Anas che - spiegano i due parlamentari - non sia utile e fruttuoso lavorare più a strade a due corsie perché non risolverebbero i problemi dei comuni e del territorio. L’Anas, infatti, visti i volumi di traffico previsti e anche vista anche l’eccessiva mortalità nel tratto, sta già lavorando ad un progetto a quattro corsie”.

Per quanto riguarda la Longobucco-Mare, invece, si è chiarito come la Regione debba intervenire nella parte precedente a quella finale prima che, poi, l’Anas possa procedere alla progettazione dell’ultimo tratto che era passato all’azienda nello scorso anno proprio grazie all’intervento dei due Ciquestelle e con la collaborazione con l’ex Assessore regionale Roberto Musmanno.

Una volta che la Regione avrà comunicato il suo progetto, sostengono i pentastellati, Anas realizzerà sia un nuovo ponte di 200m sia una strada di raccordo ai tratti già esistenti e che permetterà di raggiungere la 106 a mare collegandola Longobucco. Un nuovo incontro tra Anas e Regione si terrà a luglio e durante il quale dovrebbe sbloccarsi anche questa situazione.

“Vogliamo sottolineare come in queste riunioni - hanno aggiunto Abate e Forciniti - si parli sempre più di Calabria, una regione svenduta dalla classe politica precedente. Il nostro impegno non manca: ne avevamo parlato anche nell’incontro col viceministro pentastellato Giancarlo Cancelleri che avevamo avuto prima dell’emergenza Covid-19”.

I due parlamentari fanno sapere infine che nei prossimi giorni torneranno al Ministero dei Trasporti per avviare le pratiche per il reperimento dei fondi che attualmente mancano affinché il tratto Sibari-Corigliano-Rossano-Mandatoriccio sia progettato e realizzato a quattro corsie e per velocizzare l’iter di realizzazione sia di questa strada che per la Longobucco-Mare.