Il CIrcolo Culturale “L’Agorà” ricorda Mimmo Scuncia
"Mettendo da parte la retorica, le frasi fatte, o altri aspetti che sono puramente di facciata, non è per nulla facile chi non è più tra di noi. E questo stato di cose è ancor più difficoltoso, quando, casualmente si viene a conoscenza della scomparsa di una persona. Questo è quanto avvenuto nella mattinata di oggi, quando lo sguardo si è casualmente indirizzato su una bacheca in ghisa dove vengono riportati gli annunci funebri cittadini." - Lo si legge in una nota stampa diffusa da Gianni Aiello, Circolo Culturale L'Agorà -
"Per quanto in premessa,- si legge - pur se tra le difficoltà emotive, risulta doveroso ed anche dignitoso, senza nessun infingimento, rivolgere qualche pensiero nei confronti della persona. Mimmo (Demetrio) Scuncia, è stato un attento studioso della storia locale, un appassionato della poesia e della pittura. Era una persona vulcanica, iperattiva, un vero laboratorio di idee, di progettualità, autore anche di diversi brevetti. Questo suo dinamismo creativo faceva emergere la voglia di vivere della persona, attitudine questa che ben si confronta con i principi dello scoutismo di cui lo stesso Mimmo ne condivideva le idee, facendo parte a far data dal 1949 del Corpo Nazionale dei Giovani Esploratori Italiani. Si vuole ricordare così l’uomo, l’amico, evidenziando i suoi modi di fare, la sua vivacità culturale come il saggio storico, "Ricerche storiche del Sigillo e lo Stemma della Città di Reggio Calabria dalle origini anno 1086 al 2003" che venne presentato dal Circolo Culturale “L'Agorà” che io rappresento, presso la Chiesa di San Giorgio al Corso in data 11 maggio 2007."
"Il volume di Demetrio Scuncia,- si legge ancora - frutto di un lavoro minuzioso e certosino, ha il grande merito di aver ripristinato, alla luce dei vari documenti di archivio e di diverse rielaborazioni del sigillo, i diversi momenti che hanno portato alla realizzazione dell'attuale Stemma cittadino. Di recente, nel riordinare l’archivio del Circolo Culturale “L’Agorà” è stato pubblicato sul canale youtube del sodalizio reggino quell’occasione e si voleva fare una sorpresa all’amico Mimmo, ma Lui come sempre, come fanno i famosi calciatori brasiliani, anticipano tutti, e così hai fatto tu caro Mimmo."
"Il Signor Scuncia - si legge infine - è stato per molto tempo vicino a questa Associazione, ed è stato, piace ricordarlo, un fratello maggiore anche a riguardo suggerimenti, consigli, che sono stati sempre ben accetti. Piace anche ricordare anche ricordare un’altra figura, che è stata anche la mascotte di questa Associazione e cioè l’inseparabile bassotto, alias “Briscola” e per il quale Mimmo (Demetrio) Scuncia, aveva sostenuto, vincendo, il diritto di far salire i cani di piccola e media taglia, muniti di museruola e guinzaglio sui mezzi di trasporto pubblici cittadini. Si è voluto così ricordarlo con questi episodi, con quel suo modo di fare, un uomo semplice ed altruista, una persona perbene e schietta. Quando una persona ci lascia continua a vivere in noi proprio grazie a ricordi che rappresentano una struttura solida tra noi e loro, tra la vita terrena e quella eterna e che ci danno la possibilità di non dimenticare queste belle figure."