L’associazione “I Sud del mondo” apre dibattito anche nel territorio crotonese
Si è svolto a Crotone il convegno organizzato dall'associazione I Sud del Mondo Ets sul tema dello sviluppo dei territori nelle sue declinazioni locali e con la visione verso una valorizzazione in chiave globalizzante. Il presidente dell'associazione, Torchia Pompeo, ha voluto specificare il senso di tale appuntamento, che rientra in un viaggio itinerante tra varie realta' territoriali del Sud che vivono annose difficoltà e per meglio comprendere tutti qui fenomeni che le relegano, con disarmante consuetudine, nelle posizioni più basse delle classifiche sulla qualità della vita e sostenibilità economica e sociale.
Un contributo importante al convegno è stato portato dai relatori che hanno rappresentato le proprie esperienze di vita e professionali delineando un quadro positivo del fare impresa nel territorio crotonese. L'artista Antonio Affidato, la cui ultima opera scultorea Hera Lacinia si erge in tutta la sua forza evocativa sul lungomare della città pitagororica, ha voluto invitare i giovani a credere in se stessi sollecitandoli a investire nella formazione e di accrescere il proprio bagaglio culturale. La sua è una rappresentazione plastica di come si possa approntare, in territori come Crotone, una sana cultura d'impresa che riesce a varcare i confini locali e nazionali.
Sergio Torromino, ha voluto evidenziare la partecipazione attiva dei giovani, presenti in platea, curiosi ed appassionati delle dinamiche sociali. Una luce di speranza che insieme ad una interlocuzione costante tra Istituzioni, imprese e operatori sociali possa virare a costruire un futuro sostenibile e inclusivo. Benedetta Siciliani, Presidente di Agifar, associazione dei giovani farmacisti di Crotone, ha sottolineato il ruolo di prima linea che le farmacie stanno svolgendo e potranno svolgere nei territori attraverso i vari servizi e le nuove funzioni assistenziali erogate al servizio diretto dei cittadini, con l'evoluzione della cosiddetta farmacia dei servizi.
Per Rossana Caccavo, Responsabile Sez. Crotone Associazione Crocerossine d'italia onlus, il volontariato rappresenta un farò di speranza , perché non rappresenta solo un atto d'assistenza ma è di fatto un vero e proprio investimento nel tessuto sociale , un modo per costruire una comunità più coesa e resiliente. Con l'intervento di Domenico Olivadoti, responsabile Svimar Calabria, è stato tracciato un quadro importante sul futuro delle aree interne, che hanno bisogno di investimenti non più rinviabili soprattutto nelle infrastrutture per aprirsi al mondo con più facilità coniugando l'aspetto storico- culturale con lo sviluppo economico. Nelle conclusioni un ricordo di gratitudine rivolto a Papa Francesco, per il servizio Pastorale al servizio dei piu deboli, degli ultimi.
Un ricordo che il presidente Torchia, nelle sue conclusioni, ha voluto rappresentare attraverso le parole e evocative e altamente significative espresse da Papa Francesco in piena pandemia Covid nella benedizione Urbi et Orbi del 27 marzo 2020: "Ci siamo trovati su una stessa barca tutti fragili e disorientati, ma allo stesso tempo importanti e necessari, chiamati a remare insieme e a confortarci a vicenda. Su questa barca ci siamo tutti. E ci siamo accorti che non possiamo andare avanti ciascuno per conto suo. Ma solo insieme. Nessuno si salva da solo".