Lavori su strade provinciali, Isola tagliata fuori da interventi
Riceviamo e pubblichiamo nota stampa a firma di Carmela Maiolo, coordinatore F.I Isola Capo Rizzuto, i consiglieri comunali FI Luigina Vallone eTeresa Ranieri e i consiglieri Comunali Siamo Futuro Maurizio Piscitelli e Antonio Maida sull’annuncio da parte della Provincia di Crotone dell’avvio dei lavori di messa in sicurezza delle strade all’interno del perimetro provinciale:
“Ancora una volta Isola Capo Rizzuto, - si legge - viene tagliata fuori da ogni intervento di ripristino o adeguamento delle Strade Provinciali esistenti nel territorio. Apprendiamo che l’avvio dei tanto attesi lavori arriva dopo “mesi di programmazione e progettazione”. “Interventi strategici e mirati voluti dalla politica per ridare fiducia ai cittadini ascoltando le istanze del territorio”.
Premesse sicuramente meritevoli di lode, cosi come l’avvio dei lavori, ma dobbiamo constatare – si legge nella nota - che la nostra cittadina, tra l’altro è necessario ricordare la più grande sia per estensione che per densità di popolazione, viene lasciata fuori da ogni intervento; ci viene da chiedere se la stessa parte politica comunale, che da mesi (visto che di mesi di programmazione si parla) sia in sintonia con il Presidente f.f.”
“Negli anni passati - sie legge ancora - da amministratori abbiamo più volte diffidato la provincia a completare i lavori sulla SP che porta a Capo Rizzuto, somme che la provincia doveva solo anticipare per poi averne il rimborso dal Ministero. Così come ci siamo sostituiti all’Ente intermedio visto la pericolosità delle strade essendo lo stesso sordo alla nostre richieste.”
“Ci chiediamo - è scritto - se, i rappresentanti in consiglio Comunale, abbiano fatto altrettanto e, se gli amministratori provinciali si siano dimostrati sordi non solo ai cittadini ma anche agli appartenenti della stessa parte politica. “un piano di interventi frutto della precisa volontà dell’amministrazione provinciale di uscire dalla perenne situazione emergenziale ….per restituire sicurezza e collegamenti dai centri più piccoli alle arterie principali” , ed ecco nuovamente il nostro plauso ai principi teorici, ma evidentemente per gli amministratori dell’Ente provinciale i nostri cittadini non meritano di uscire dall’isolamento o di ritornare ad avere fiducia nelle Istituzioni?”
“Tutti a riempirsi la bocca e usare il nostro paese per slogan turistici e pubblicitari, - si legge ancora - si va alle fiere internazionali a promuovere un paese ad alta vocazione turistica, con le innumerevoli bellezze che madre natura ci ha donato, ma ci si dimentica di programmare e spingere l’Ente intermedio affinchè metta fine al nostro isolamento, ci si dimentica che abbiamo strade provinciali che non possono essere considerate neanche interpoderali, con buche che ormai sono diventati crateri, centinaia di incidenti sono avvenuti sulla strada che porta alla nota località turistica di Capo Rizzuto. Eppure il Presidente della Provincia venendo in visita a Capo Rizzuto promise interventi mirati ed urgenti, che puntualmente sono stati disattesi dal suo facente funzione.”
“Concordiamo con il P.FF nella parte teorica del suo discorso,- è scritto in conclusione - la cittadinanza deve ritornare ad avere fiducia nella politica; si appunto quella politica che programma ed ha una visione lungimirante, quella dell’amministrare la cosa pubblica come un buon padre di famiglia, quindi rivolgendo uguali attenzioni a tutti i figli e non facendo discriminazioni, quelle invece riservate ai nostri cittadini.
Non ci è parso di sentire nessuno slancio di orgoglio, nessuna presa di posizione, nessun moto di indignazione per questo atto discriminato verso la nostra cittadina e verso la nostra incolumità da parte ne del Sindaco, ne della stessa parte politica del P.F.F., in seno al consiglio comunale.
Nel momento in cui bisognava sedersi nelle sede deputate e cioè quelle politiche, con il vostro stesso schieramento, per rivendicare un diritto della cittadinanza tutta, siete stati inermi.”