Corigliano Rossano, oltre 18 mln per sviluppo urbano città
Dalla realizzazione di due alberghi diffusi alla riqualificazione funzionale di Palazzo De Rosis, futura sede del centro servizi per le attività economiche; dalle iniziative utili ad incentivare le imprese artigiane a preferire i due centri storici per le proprie attività (Le vie dell’artigianato), passando dagli interventi di efficientamento energetico ed abbattimento delle barriere architettoniche degli immobili comunali che ospitano uffici e servizi; fino agli eventi formativi e ai servizi sociali innovativi per famiglie con minori in difficoltà. – Strategia di Sviluppo Urbano Sostenibile della Città di Corigliano-Rossano, sono stati approvati l’elenco interventi e gli studi di fattibilità. – È quanto fanno sapere gli assessori all’uso e assetto del territorio Tatiana Novello e alla Città Europea Tiziano Caudullo precisando che la documentazione relativa ai progetti per oltre 18 milioni, è stata trasmessa alla Regione Calabria per la valutazione.
Rafforzare e migliorare il livello e la qualità dei servizi pubblici urbani per i residenti delle città attraverso azioni ed interventi sul risparmio energetico e sulle fonti rinnovabili; contrastare il disagio e la povertà espandendo e migliorando i servizi sociali in aree marginali o per fasce deboli della cittadinanza; potenziare le filiere produttive e di servizi anche attraverso l’insediamento di nuove imprese. Sono, questi, gli obiettivi alla base della strategia di sviluppo urbano sostenibile della Città, che punta tra le altre cose, alla messa in sicurezza delle strutture e degli edifici scolastici.
Per quanto riguarda questi ultimi si è scelto di intervenire sugli edifici con una maggiore popolazione studentesca e di personale docente e ATA, come l’istituto comprensivo Guidi e l’istituto scolastico Levi – Roncalli. – Palazzo San Bernardino e l’Ex Ghiacciaia saranno interessati da interventi di efficientamento energetico; per Palazzo Garopoli, all’interno del quale si prevede la realizzazione di servizi legati al progetto di borgo assistito, sono state studiate iniziative per l’abbattimento di barriere architettoniche; a Palazzo Bianchi si interverrà con l’adeguamento sismico, la riorganizzazione funzionale, riqualificazione e l’arredo per la realizzazione di un incubatore per imprese sociali, laboratori creativi, laboratori sociali per l'inclusione professionale. Tra gli altri progetti, anche il completamento delle reti di illuminazione pubblica e l’adeguamento sismico e la riorganizzazione funzionale di Palazzo Rapani-Amarelli a parziale servizio per la sperimentazione di un modello sociale.