Federazione Ciclistica Italiana: Giuseppe Guzzo è il Delegato Regionale per il cicloturismo
“Scommettere sul cicloturismo, oggi, significa dimostrare di essere un passo avanti ed attenti ai numerosi cambiamenti che richiede il mercato turistico. Rappresenta, inoltre, una reale possibilità di una mobilità sostenibile e vicina ai temi ambientali che negli ultimi tempi hanno trovato maggiore sensibilità nella coscienza di noi tutti”. Questo è quanto dichiarato da Giuseppe Guzzo neo Delegato Regionale per il cicloturismo eletto della “Federazione Ciclistica Italiana”.
Guzzo, conosciuto per i suoi progetti lungimiranti e per il lavoro costante, dal 2017 porta avanti nell'ambito del turismo sostenibile interessanti iniziative. Appassionato da sempre, fin da ragazzo, dal mondo delle due ruote in quanto la considerata come una piacevole attività rilassante lontana dal mondo agonistico Guzzo sostiene: “La bicicletta non è più un argomento legato solo allo sport e al fisico scolpito… Del resto io non sono ne uno sportivo ne ho un fisico atletico!!! Credo che oggi ridurre la bici ad un aspetto prettamente agonistico sia veramente un errore. Bisogna legare la bicicletta ad uno stile di vita, allo sviluppo delle città, alla salute, alla sostenibilità”. Oggi l’influenza economica della bicicletta nella società in cui viviamo è così evidente che anche il turismo si sta evolvendo. Intercettato dalla struttura tecnica FCI regionale della Calabria, di cui a capo è il presidente Francesco Corrado, hanno sottoposto con piacere la candidatura di Guzzo al direttivo nazionale. Successivamente visto l’encomiabile curriculum è stato scelto per ricoprire tale carica. “Fresco” di tale istituzionale incarico, annesso da delega regionale per il settore del cicloturismo in Calabria, l'obiettivo che il neo eletto si prefigge “è quello di coinvolgere tempestivamente le amministrazioni comunali, gli enti e la Regione in questo mio incarico cercando da subito di intervenire in quello che è la progettualità delle ciclovie calabresi, gli itinerari ciclabili e di realizzare dei percorsi formativi che creano delle guide cicloturistiche ufficiali e qualificate al fine di garantire i servizi nei diversi territori.
Non per ultimo, continua Guzzo, saranno coinvolti tutti i club e in sinergia con il direttivo nazionale e regionale, immagino una Calabria che faccia della sua posizione geografica la “Bicycle Valley del Mediterraneo” sperando che l'emergenza sanitaria resti a breve un brutto ricordo e poter creare una fiera espositiva in modo da attrarre produttori e fornitori di servizi turistici". Tanti sono i di progetti futuri da reda realizzare… Fra essi, a lungo termine, si auspica di creare concorsi e mostre legati alla fotografia e all'editoria della cultura del “cicloviaggiatore” in Calabria". Con l’auguro di poter garantire il massimo del proprio impegno, al territorio calabrese e a tutti coloro che credono nella mobilità lenta legata al mondo delle due ruote, infine Guiseppe Guzzo ringrazia la FCI nella figura del presidente nazionale Renato di Rocco, il vice presidente Daniela Isetti e l'intera struttura".