Donazione organi, la Granfondo ciclistica dei trapiantati fa tappa in Calabria

Calabria Sport

Una splendida iniziativa sportiva, foriera di speranza, carica di coraggio e di senso di rinascita, quella che L'Associazione Amici del Trapianto di Fegato OdV di Bergamo porta avanti da ormai 18 anni.

Quest’anno, con il supporto della Regione e del Coordinamento Regionale Trapianti, la 18a Edizione della “Granfondo Ciclistica dei Trapiantati”, aperta a tutti i ciclisti trapiantati d'organo, fa tappa in Calabria.

La manifestazione partirà, lunedì 30 settembre, da Reggio Calabria, e raggiungerà poi Rosarno, Tropea, Catanzaro e Crotone, per arrivare al traguardo finale di Cariati Marina venerdì 4 ottobre.

La prima tappa, dunque, prenderà il via dal Presidio Riuniti del Grande Ospedale Metropolitano di Reggio Calabria, prima però vi sarà un incontro (dalle 9 alle 10:30), presso l’Aula Spinelli, con la partecipazione di tutti gli operatori coinvolti, di docenti e studenti invitati in Ospedale e appositamente autorizzati da Anna Rita Galletta, Dirigente Scolastico dell’Istituto Tecnico Economico “R. Piria” di Reggio Calabria.

La manifestazione ciclistica, a carattere nazionale, viene tradizionalmente organizzata da 17 anni dall’Associazione di Bergamo insieme alla ASST Papa Giovanni XXIII di Bergamo a cui quest’anno si è aggiunta la preziosa collaborazione del Coordinatore del Centro Regionale Trapianti della Calabria, Pellegrino Mancini.

La Granfondo ciclistica intende promuovere durante tutto il percorso previsto la cultura della donazione degli organi, grazie anche alla testimonianza di alcuni pazienti trapiantati presenti.

“La Granfondo dei trapiantati vuole essere uno strumento per diffondere, nelle scuole e nelle comunità, la cultura della donazione e del trapianto degli organi come nuove possibilità che la scienza mette a disposizione per salvare vite umane, dimostrando che chi riceve un organo non solo può tornare a svolgere una vita normale, ma può anche svolgere attività sportive rilevanti - ha commentato Marco Bozzoli, Presidente dell'Associazione Amici del Trapianto di Fegato. - La Granfondo dei Trapiantati ci offre l’opportunità di riscoprire il valore della donazione d’organo, un gesto di grande generosità ma soprattutto di straordinario senso civico. Credo sia particolarmente importante l’impegno di testimonianza di rinascita che i trapiantati trasmetteranno chilometro dopo chilometro, e il lavoro di sensibilizzazione che l’Associazione Amici del Trapianto di Fegato insieme al Centro Regionale Trapianti della Calabria, ai Colleghi degli Ospedali interessati dalle varie tappe ed alle Associazioni andranno a compiere tappa dopo tappa negli incontri con le scuole e le comunità”.

La Carovana della Granfondo è composta da 28 persone, 15 ciclisti (9 trapiantati di cuore, fegato, rene e midollo) e 13 volontari organizzatori con 3 pulmini e un furgone. La carovana è completamente autonoma, ha un direttore sportivo, Diego Vezzoli, e un responsabile sanitario, Mariangelo Cossolini.