Cosenza: cede il terreno, camion finisce nel fiume Crati. Un ferito
A Cosenza, nei pressi della chiesa San Francesco di Paola, un camion che trasportava inerti, è finito nel fiume Crati, in corrispondenza di un cantiere per il rifacimento di un marciapiede. Probabilmente, a causa delle intense piogge di ieri, la terra ha franato. L’operaio, concentrato sul proprio lavoro, non si è accorto del cedimento e il peso del camion ha fatto cedere il muro di contenimento facendo un volo di 20 metri per finire in acqua. Un passante, cittadino di nazionalità romena, si è prontamente gettato nel fiume per soccorrere il malcapitato, riuscendo ad estrarlo dalla cabina di guida. Al momento l’uomo è ricoverato all’ospedale di Cosenza per accertamenti. Sul posto sono intervenuti i Carabinieri, i Vigili del Fuoco e il 118. L'uomo stava lavorando per una ditta che si occupa del rifacimento degli argini del fiume e dei marciapiedi della strada sovrastante, Corso Plebiscito.
L'autista del mezzo caduto con tutto il suo pesante camion nel fiume Crati, Giuseppe Di Tursio, è stato soccorso da un ragazzo di nazionalita' bulgara, Bogdanov Borislav, 25 anni, da 5 anni in Italia. Il giovane, secondo quanto ha raccontato alla polizia, era a pranzo da alcuni amici e dopo aver udito il boato dello schianto si e' affacciato dalla finestra e si e' poi precipitato sul luogo, scendendo lungo il fiume. Qui ha estratto l'autista dalla cabina del mezzo, che si era ribaltato, e ha atteso con lui che arrivassero i soccorsi. L'amministrazione comunale di Cosenza avrebbe gia' espresso l'intenzione di dare un encomio solenne al giovane, per il suo gesto.
Ultimo aggiornamento h 16:05