Elezioni, Contarino (Pd): “Una coalizione di Centrosinistra in netta discontinuità con il passato”

Crotone Politica
Sergio Contarino

Solo una classe dirigente seria e capace potrà prendere le difficili scelte strategiche necessarie alla città. Scelte che le forze politiche populiste e quelle legate ad un passato clientelare ed ambiguo non sono in grado di assumere. Le donne e gli uomini del Centrosinistra si impegnano a lottare, con tutta la loro carica ideale e la loro esperienza politica e sociale, per rendere Crotone la “Città dei diritti”, per tutti e non per pochi”.

Sono le parole di Sergio Contarino del Partito democratico di Crotone. Contarino auspica infatti una “coalizione di centrosinistra” che si ponga in netta discontinuità con la stagione politica precedente che si è schiusa con le dimissioni del sindaco Ugo Pugliese.

“Le elezioni amministrative saranno un appuntamento politico determinante per la città di Crotone. Questa tornata elettorale porta con sé ancora più aspettative in quanto segue ad una lunga, inconcludente e fallimentare stagione politica chiusa con le dimissioni del Sindaco e lo scioglimento del Consiglio comunale”. Fa quindi riferimento alle dimissioni del sindaco, affermando che per “la prima volta i vertici politici dell’amministrazione sono stati azzerati per ragioni legate ad un’inchiesta giudiziaria. Fermo restando la responsabilità giuridica, da definire nelle sedi opportune, resta il dato politico del fallimento della precedente stagione. Da ciò deve partire qualsiasi seria proposta di governo della città”.

“Le forze del Centrosinistra nazionale a Crotone si presentano unite, determinate ed ispirate dal medesimo programma che mettono a disposizione della città e della coalizione che si andrà costituire”, perché per Contarino “solo una formazione aperta, plurale e progressista, che faccia propria la discontinuità con la precedente stagione politica, potrà proporsi alla città come un’alternativa credibile”.

Dal momento che per l’esponente del Pd “la città non può più permettersi un’altra falsa ripartenza. Lo stato pietoso dei servizi pubblici essenziali è sotto gli occhi di tutti i cittadini sempre più rassegnati. La macchina amministrativa del Comune deve essere ampiamente rinnovata e rinforzata se vuole essere all’altezza delle sfide che attendono la città e per la gestione dei fondi europei che dal 2021 saranno erogati per fronteggiare l’emergenza Coronavirus. Alle nuove occasioni di sviluppo si affiancheranno i tristemente noti problemi strutturali di Crotone, primi tra tutti quello della bonifica dell’ex area industriale e del sistema di raccolta dei rifiuti”.